Supernatura Stagione 8: We Need to Talk About Kevin

Il Dottore si è messo in pausa, almeno fino allo special Natalizio, quindi dovevamo trovare qualche altro succulento telefilm per non farvi restare a bocca asciutta il Lunedì.
E, ho deciso che il telefilm sarà Supernatural.
Da molti amato o odiato, molti attendevano l'ottava stagione, altri si erano stancati alla quinta.
La prima puntata dell'ottava serie è uscita in America il tre ottobre...e io ero tra quelli che sbavavano nell'attesa.
Non vedevo l'ora che la stagione ricominciasse (per quanto possiate dire che la sesta e la settima sono stata brutte secondo voi, non mi interessa. Io lo ho adorate, non mi convincerete mai del contrario), e non mi ha deluso.
L'episodio gira intorno al Profeta Kevin, quello rapito da Crowley alle fine della settima stagione, e al ritorno di Dean dal Purgatorio.
I misteri sono molti e le sorprese anche.
Prima di tutto non si sa come Dean sia ritornato dal Purgatorio, dopo un anno li dentro e la sparizione di Castiel, ma quando torna resuscita un mostro, che dovrebbe essere un vampiro, e si chiamano "fratelli".
Sono molto in confidenza e si risentono anche a fine episodio.
Non si sa cosa hanno fatto per tornare dal purgatorio, ma il fatto che Dean ripeta che non se ne pente e non lo dice a Sam non auspica nulla di buono.
Il Sam che ritroviamo non tanto mi è piaciuto, abbandonato ad una vita normale, ha abbandonato la caccia, la ricerca del fratello e non ha nemmeno più i cellulari con se.
Facendo questo, non aveva potuto aiutare Kevin prima.
Ma al ritorno di Dean i due si rimettono in pista, andando alla ricerca del giovane profeta che possiede un'altro Verbo di Dio.
Stavolta riguardante i demoni, eche potrebbe risolvere tutti i problemi degli uomini.
Ci sono stati anche dei Flashback durante l'episodio.
Fighi quelli di Dean, riguardo il suo tempo passato nel purgatorio e la conoscenza del demone che gli parla di una via d'uscita per gli uomini.
Quelli di Sam invece...beh, lasciamo perdere va.
Godetevela, e alla prossima.