Con tutta la freddezza che c’è ultimamente tra Dean e Sam, nessuno dei due è disposto a muoversi verso l’altro come il creatore di “Supernatural”, Jeremy Carver rivela qui sotto.
Nonostante quella che sembra una spac
TV Line: Gli Uomini di Lettere sono fortemente coinvolti nei prossimi due episodi. Quale sarà il loro ruolo?
Jeremy Carver: Di loro ci piace l’ampiezza della loro storia, vedremo un lato che fino ad ora è rimasto solo un mistero. Sapremo che genere di persone fossero e incontreremo un personaggio misterioso, dalla prospettiva di alcune persone che abbiamo già conosciuto, vale a adire Henry Winchester e la sua collega Josie. Sarà interessante vederli lavorare insieme, li vedremo da due punti di vista, entrambi ricchi e notevoli.
TV Line: Crowley farà il suo ritorno ed ora che c’è questo debito di sangue, ma altererà il rapporto con Dean e Sam?
Carver: Fin dallo scorso anno, quando ha iniziato a girare tra gli umani abbiamo visto diversi lati di Crowley, in particolare con Dean recentemente c’è stato un certo tipo di interazione, in parte dato dalla dipendenza dal suo sangue del demone. In futuro ci saranno altre cose del genere.
TV Line: Cosa puoi invece dirci della missione di Sam e Dea, The First Blade?
Carver: Non sappiamo cosa sta per portare , giusto? Per la prima volta, Dean sarà in contatto con la lama. La storia del marchio di Caino e della Firts Blade prenderanno origine da lì.
TV Line: Come funzione il marchio di Caino? Si tratta di cose fisiche, emotive o altro?
Carver: Fa tutto parte della questione esplorata questa settimana.
TV Line: Come sarà la mentalità di Dean in questo episodio?
Carver: Dean, naturalmente, adesso ha quel segno, ma al centro c’è qualcos’altro, ovvero che i ragazzi sono attualmente in una specie di guerra fredda. Sono entrambi vittime di attacchi da parte dell’altro, nessuno dei due è disposto a porgere la mano. Vogliono portare a termine il lavoro senza intralci, ma se questo è nella loro mente, nel mezzo della stanza continua ad esserci l’elefante che non vuol esser visto.
TV Line: I fratello hanno trascorso molto tempo lontano in questa stagione, lavorando su casi per conto proprio. Anche insieme restano in un certo senso separati, cosa ci aspetti in termini di esplorazione dei personaggi?
Carver: Per nove anni sono stati inseparabili, adesso affrontiamo l’idea di Sam circa: “Dean, hai paura di restare da solo”. Li metteremo in circostanza uniche, saranno soli, ma con altre persone vicine appartenenti al loro mondo.
Abbiamo visto Dean più con Crowley e Sam più con Castiel, stanno iniziano a sviluppare nuove amicizie, relazioni indipendenti. C’è una cambiamento in corso, una crescita. “I tuoi amici non devono per forza essere anche i miei, ecc. ecc.”
TV Line: Possiamo comunque continuare a sperare mentre frequentano anche altre persone?
Carver: Non credo esserci alcun problema. Questi ragazzi possono non andare d’accordo, ma alla fine della giornata si vogliono sempre ritrovare. Siamo in una di quelle situazioni in cui non sappiamo chi farà la prima mossa, ma il loro legame è sempre più profondo di quanto si possa effettivamente credere.
TV Line: Qual è il prossimo passo che farà Castiel?
Carver: Tutto riguarda il momento in cui ha deciso di essere nuovamente un angelo, è saltato letteralmente nel fuoco, vuole riprendersi il Cielo e lottare come un soldato. Ma non vuole combattere alla stessa maniera di Bartholomew, non vuole uccidere di altri angeli e non è certamente un leader. Lui è un uomo consapevole dei suoi limiti che forse ha fatto più male che bene tra gli angeli. Questa idea che essi potrebbero voler seguirlo è un grosso fardello per lui, vedremo come se la caverà.
TV Line: La missione di Dean e Sam si intreccerà con la storyline di Castiel? Significherà l’inizio della guerra degli angeli? Saranno coinvolti nuovi regni?
Carver: Vedrete che…, sì.
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