Si deve imparare a diffidare della Cultura di Stato (video in rifacimento) (scuole dell'obbligo, Rai, ecc.) delle diagnosi mediche, soprattutto nell'ambito dei comi da trauma cranico. L'affidamento acritico favorisce la degenerazione della sanità ed il crimine. E si può dire che quasi giornalmente tali crimini avvengono oramai come cosa buona e giusta in nome della donazione degli organi!
I fatti raccontati, per esempio, nell'articolo del Corriere della Sera di lunedì 19 dicembre 2011, su un bambino, dato per morto, che è vivo, in quanto la madre si oppose alla donazione degli organi, dimostrano ancora per l'ennesima volta che la "morte cerebrale" è una finzione utilitaristica e che alla richiesta dei medici di donare gli organi va risposto un NO categorico, totale , duro (cfr. l'articolo "Il ragazzo vissuto due volte...": http://www.corriere.it/cronache/11_dicembre_19/il-ragazzo-vissuto-2-volte-e-l... ).
La richiesta di organi è sempre un atto crudele, scandaloso, disgustosamente tragico, vile e ricattatorio.
http://www.antipredazione.org
FONTE: http://www.youtube.com/watch?v=MYhZ-kiQ_YE