Il numero di squadre del campionato SANZAR salirà a diciotto dal 2016.
Dell'inclusione del sesto club sudafricano e di un club argentino si sapeva, ma dal cilindro della SANZAR spunta oggi un'altra squadra di una nazione ancora da destinarsi, ma molto probabilmente asiatica.Un diciotto, che fossi all'università, dovremmo rifiutare. Rifiutare perché lascia troppi dubbi, non solo per voglia di polemica.
Secondo la SANZAR vinceranno tutti, squadre e i tifosi, con più derby, più gare ad orari televisivamente appetibili e la certezza per la squadra vincente il girone nazionale di ospitare un quarto di finale in casa.
Ma se si va a guardare cosa accadrà per il resto delle squadre. Si sa che il Sud Africa ha spinto, per motivi meramente politici per una sesta squadra da molto tempo, ma sembra che il prezzo da pagare per essere accontentati sia alto.
Tutte le squadre giocheranno 15 partite e qui la matematica inizia a vacillare: la SANZAR ha annunciato che le squadre australiane e neozelandesi giocheranno una partita contro tutte e cinque le squadre dell'altro girone e 4 partite contro tutte le squadre di uno dei gironi sudafricani, e con ciò fanno 9 partite, ne restano sei. Quindi non sarà possibile giocare un'andata e un ritorno contro ogni squadra del proprio girone. Forse un bene per far salire di grado il girone Australiano, ma non un gran bel vantaggio a livello di incassi al botteghino.
Le sei sudafricani restanti verranno suddivise in due gironi tre e tre più una straniera. Anche qui i conti tornano un po' meglio, cinque gare contro le australiane o neozelandesi a loro assegnate, un andata e ritorno con le altre tre del girone, fa undici, le restanti quattro possono essere le partite contro le squadre dell'altro girone.
Ma con ciò le squadre di un girone sudafricano non giocheranno mai contro le squadre o australiane o neozelandesi prima dei play off. Ora, non mi pare ci voglia molto a sperare di essere inseriti nel giorne che affronterà le australiane piuttosto che quello che affronterà le neozelandesi.
Inoltre rimane da decidere dove sarà la diciottesima squadra, l'ipotesi asiatica è la più probabile, ma l'unica nazione che potrebbe mettere in campo una formazione competitiva, il Giappone, non solo è distante, ma è anche nell'emisfero nord, dove le stagioni sono invertite.
Avrebbe molto più senso, come suggerito in passato, avere due squadre argentine, non solo il movimento è molto maturo, ma renderebbe la trasferta meno ardua.
Rimane il fatto che il Giappone è pronto a mettere sul piatto molti più soldi dell'Argentina e ospiterà la coppa del mondo nel 2019.
Yen batte Pesos. Con buona pace dei meriti sportivi.