Magazine Rugby
Il Super Rugby inizia a fare sul serio e si iniziano a vedere i primi segni della stagione che verrà; a partire dalla conferma dei Chiefs vittoriosi a Dunedin
Venerdì 22
Highlanders - Chiefs 27 - 41: due dei migliori giocatori della scorsa edizione di ITM Cup, Tim Nanai-Williams e Garreth Anscombe stendono i padroni di casa con prestazioni che lasciano intravedere un buon futuro. Entrambi i giocatori hanno il rugby nel sangue: Tim Nanai-Williams è il cugino di SBW e Garreth Anscombe è il figlio di Mark, attuale allenatore dell'Ulster ed ex allenatore dell'Auckland e che guidò gli under 20 all black al titolo di campioni del mondo nel 2011. Anscombe, schierato estremo ha ripagato la fiducia dei campioni in carica con 5 su 5 dalla piazzola ed un totale di 21 punti personali
Per i Chiefs la vittoria con bonus è maturata soprattutto nella seconda metà del secondo tempo, quando si sono imposti sul tabellone con un break di venti punti a zero.
Rebels - Brumbies 13 - 30: I Rebels crollano nel secondo tempo complici gli infortuni e concedono la vittoria con bonus ai Brumbies
Bulls - Stormers 25 - 17: esordio amaro per Elton Jantjies che ha sbagliato quattro piazzati su altrettanti tentativi e non ha saputo incidere sulla gara al contrario del veterano Morné Steyn che ha centrato tutte e sei le occasioni avute dalla piazzola ed ha così consegnato la vittoria ai Bulls.
Sabato 23
Hurricanes - Blues 20 - 34: solo Blues nel finale dopo una partita equilibrata. La squadra di Sir John Kirwan si aggiudica anche il punto bonus per aver segnato quattro mete.
Reds - Waratahs25 - 17: negli ultimi dieci minuti un piazzato di Harris e una meta di Quirk danno la vittoria ai Reds dopo che i Waratahs erano riusciti a riportarsi in parità. Per la squadra del New South Wales Israel Folau mantiene la forma delle prove in pre-campionato e segna una meta partita dalla propria metà campo ad inizio ripresa.
Cheetahs - Sharks 22 - 29: Pat Lambie preciso dalla piazzola (5/5 i piazzati e 2/2 le trasformazioni) si dimostra determinante per gli Sharks che resistono al tentativo di rimonta delle Cheetahs, alle quali non bastano tre mete e devono rimpiangere la scarsa precisione di Goosen dalla piazzola (1/3 e 2/3).
Kings - Force 22 - 10: esordio nel vincente per i Kings grazie alla precisione del dio greco Demetri Catrakilis, alla velocità della giovane ala Sergeal Petersen (segnatevi questo nome) ed alla scarsa vena dei Western Force, incapaci a reagire nel secondo tempo.