Lo scorso venerdì 21 febbraio 2014, presso l’Auditorium dell’A.N.C.E. si è tenuta la prima Assemblea Pubblica del nascente Supporters’ Trust de L’Aquila Calcio.
Il percorso dei ragazzi de L’Aquila parte da lontano, avendo avuto modo di incontrarli nell’ultimo anno in diverse occasioni di confronto tra le varie iniziative presenti sul territorio nazionale e che hanno portato alla nascita di Supporters in Campo (www.supporters-in-campo.org) (“SinC”).
Nelle intenzioni della Lega Pro, L’Aquila rappresenta un ‘laboratorio’ per il progetto ‘Stadi senza barriere’, accostando al rinnovo degli impianti la partecipazione dei tifosi nel capitale sociale della società di calcio. Il confronto con le altre iniziative presenti, con SinC e, di riflesso, con Supporters Direct nonché l’ostinazione dei promotori, hanno fatto sì che l’iniziativa partisse dal basso, dai tifosi, dalla vera anima del calcio.All’Assemblea Pubblica sono intervenuti la Società, rappresentata dal Presidente Chiodi, Supporters in Campo con l’Avv. Diego Riva e Giuseppe Abbamonte (anche quale rappresentante del Supporters Trust “Sogno Cavese”), l’Avv. Paolucci in rappresentanza della Lega Pro, e, ovviamente, i veri protagonisti della serata: i tifosi rossoblu, inclusa una delegazione dei gruppi ultras.
Il confronto sul tema è stato impreziosito dagli interventi del giornalista Enrico Cavalli, esperto di storia de L’Aquila Calcio, dalle cui parole è emerso che un embrionale fenomeno di azionariato popolare è già esistito in città, in particolare in situazioni emergenziali e che a L’Aquila come in tante altre piazze italiane i tifosi si sono spesso fatti carico di sostenere economicamente la società attraverso collette che tuttavia non hanno mai visto riconosciuta un’effettiva rappresentanza in società.
L’apertura da sempre dimostrata dal Presidente Chiodi alla partecipazione attiva dei tifosi all’interno della società è stata confermata in occasione dell’Assemblea Pubblica, alla quale hanno partecipato anche il Mr Pagliari e una delegazione di calciatori. Emanuele Paolucci ha confermato la vicinanza e il supporto della Lega Pro al movimento dei Supporters Trusts e a SinC e, nel caso specifico, al progetto dei tifosi aquilani. Gli interventi di Diego Riva e di Giuseppe Abbamonte sono stati invece incentrati su quelle che sono le iniziative attive sul territorio, sul senso della partecipazione che deve rappresentare le istanze dei tifosi ai quali è importante garantire linearità e continuità gestionale, ancorché effimeri successi sportivi. L’intervento di Giuseppe Abbamonte, in particolare, e il racconto delle vicende di Sogno Cavese, è stato particolarmente sentito e apprezzato, evidenziando come il rispetto delle regole e il valore dei tifosi siano i presupposti di qualsiasi discussione e confronto intorno al calcio. Diego Riva ha sottolineato come l’obiettivo sia quello di ricostruire intorno alla società e allo stadio, tramite il Supporters Trust, una comunità di tifosi, quale legame della società sportiva con il territorio e la tradizione della Città de L’Aquila.
Il tessuto sociale è di buon auspicio: da segnalare l’intervento del Prof. Antonello Passacantando, Coordinatore Provinciale di Educazione fisica e Sportiva nonché innanzitutto tifoso aquilano, che ha fatto riferimento ad iniziative implementate e da implementare con al centro le scuole ed i giovani. Luca Frontera, del comitato promotore dei tifosi aquilani, ha quindi presentato il progetto, e il gruppo di lavoro ha svelato i risultati del sondaggio on-line lanciato per la scelta del nome del Supporters Trust dei tifosi aquilani: ‘L’Aquila Mè’ (L’Aquila Mia). Con l’occasione, gli stessi promotori dell’iniziativa hanno rivelato un primo risultato raggiunto dal dialogo intrapreso con la Società: dalla prossima gara casalinga, lo storico inno de L’Aquila Calcio risalente al lontano 1954 tornerà a risuonare nello storico stadio “Tommaso Fattori”. Un piccolo risultato carico di un grande significato simbolico per i tifosi rossoblu. Nei prossimi mesi proseguirà il percorso per la crescita del Supporters Trust e addivenire per la fine della stagione in corso alla formale costituzione de “L’Aquila Mé”. Parallelamente, proseguirà la definizione dei rapporti con la società sportiva per la partecipazione de L’Aquila Mè ai consigli di amministrazione de L’Aquila Calcio e per l’ingresso nel capitale sociale, già confermato dal Presidente Chiodi.Ciò che maggiormente colpisce, oltre ad un’ospitalità fuori dal comune, è l’amore viscerale dei ragazzi del gruppo di lavoro per la loro terra: abbiamo avuto l’onore di essere guidati per un tour nello splendido centro storico de L’Aquila, purtroppo ancora segnato dall’evento sismico dell’aprile 2009. L’iniziativa dei tifosi de L’Aquila potrà essere senz’altro un momento per contribuire ad un rinnovato legame di identità.
Auguriamo, dunque, a tutti i ragazzi del gruppo di lavoro de L’Aquila Mè di riuscire nella loro impresa che risulta essere ancor più complessa considerato che, a differenza delle altre iniziative, sta nascendo in una situazione non emergenziale e dunque non può contare sulla spinta emotiva del momento. L’apertura del Presidente Chiodi, la solidità della società sportiva, il supporto della Lega Pro e la vicinanza delle istituzioni sono condizioni che raramente, forse mai, si sono riscontrati in altri contesti. Il percorso dei tifosi de L’Aquila è, quindi, paradossalmente, ancora maggiormente “sfidante”.
Come emerso nei nostri confronti successivi all’Assemblea Pubblica, questa circostanza può tuttavia rappresentare un’opportunità in quanto tutti i tifosi che si avvicineranno lo faranno in quanto profondamente convinti della necessità di impegnarsi attivamente nella gestione stessa della società.
Per seguire le attività e gli sviluppi del nascente Supporters Trust: L’AquilaCalcio Supporters’ Trust
Un servizio sul nascente Supporters’ Trust e sul meeting del 21 Febbraio è disponibile al seguente indirizzo internet: http://www.aqbox.tv/notizie.php?view=3200
da: www.supporters-in-campo.org
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