Le supreme si ricavano dal petto del pollo, taglio che io non amo in modo particolare, a meno che non sia cotto a cotoletta. Arrosto, alla piastra o con salsine varie, come servono normalmente le supremes alla francese, non mi va proprio giù.
Sarà anche la parte più nobile del pollo... non mi piace.
Invece addomesticato in questa maniera lo trovo molto gustoso. La parte rimane molto carnosa, e una buona farcitura con broccoletti, formaggio e pancetta magra li rende molto appetibili.
Soprattutto per quel goloso di pollo che è Max.Fast. Credo che ne potrebbe mangiare anche 4 di fila.
Assolutamente esagerato, come sempre, è uno dei più grandi estimatori della mia cucina 'semplice' e, da qui approfitto per dirgli, scusami caro se non ho molto apprezzato l'ultimo ristorante in cui ci hai portato (tanto so che mi leggi).
Buon Sant'Ambrogio a tutti i milanesi e meratesi.
Dosi per 4
-ricetta-
2 petti di pollo interi
100 g pancetta arrotolata magra
100 g broccoletti cotti
8 fettine di emmental
2 uova
pane grattugiato
olio per friggere
Pulisco i petti di pollo eliminando l'ossicino dello sterno e la cartilagine che hanno al centro, li divido in due, separo il filettino, che impanerò da solo, e apro a libro le due metà ottenute incidendole per il lungo con un coltello molto affilato.
Stendo una supreme alla volta sul tagliere, la farcisco con alcune fettine di pancetta, qualche cimetta di broccoletto e due fettine di formaggio. Chiudo premendo bene i bordi. Preparo le altre 3 tasche poi passo tutto nelle uova sbattute con appena un pizzichino di sale e quindi le rivesto uniformemente di pane grattugiato come faccio per le cotolette. Preparo piccole cotolette anche coi filettini più piccoli, impanandoli senza farcirli.
Scaldo abbondante olio di arachidi nella padella per friggere, metto le supreme e le faccio dorare in modo uniforme da ambo i lati. Le prelevo col ragno e le lascio scolare l'olio in eccesso su carta da cucina.
Se volete, per un risultato migliore al gusto, potete friggerle in abbondante burro chiarificato.
Abbiamo versato nei bicchieri un Rosé francese di una bontà infinita, siamo andati in azienda nello scorso maggio, attraversando macchia e boschi di Provenza vicino al circuito automobilistico di Le Castellet. Un vino rosato dal colore fantastico, prodotto da agricoltura biologica pieno e avvolgente, ricco e sapido.
Cercatelo se volete provare qualcosa di veramente stupefacente.
Domaine La Bégude, L'Irréductible.