Un’interpretazione errata del cartello esposto dinanzi la sede del C.A.V. Menfi ha indotto molti (ahimè, anche al sottoscritto) a credere che il centro di volontariato gestito da Francesco Sutera ha chiuso definitivamente i battenti per mancanza di un locale adibito a sede.
Nel scusarmi con F. Sutera e con tutti i suoi volontari per aver (in buona fede) divulgato una notizia senza appurarne i fatti, pubblico la nota stampa chiarificatoria: “L’aver esposto un cartello per avvisare gli utenti di un momentaneo disagio per spostamento della Sede C.A.V., abbia destato scalpore e tante fantasie politiche e non. Sicuramente il cartello esposto è stato interpretato malamente, come se il C.A.V. dovesse chiudere, e chi sa quale altre cose sono state scritte ed inviati a giornali e quanto altro. Non è mai stato detto che il Cav deve chiudere anzi a breve con l’assegnazione dei nuovi locali che già da domani saranno consegnati riprenderemo le attività il prima possibile.
Vorrei complimentarmi per la solerzia del Sindaco V. Lotà e la tenacia del Vice Sindaco V. Barbera e di tutti coloro che si sono adoperati affinchè la nostra opera di Volontariato a servizio della Vita continui. Ringraziamo l’Associazione Aias nella persona del Dott. E Battaglia che in questi anni ci ha ospitati”.