La 36esima edizione della 24 Heures Moto Le Mans, ottavo e ultimo appuntamento del FIM Endurance World Championship 2013, ha consegnato il e quarto titolo mondiale EWC consecutivo alla Suzuki GSX-R 1000 del Team francese S.E.R.T. Il successo della compagine transalpina, con i piloti Vincent Philippe , Julien Da Costa e Alex Cudlin, è arrivato al termine di una gara iniziata decisamente in salita, con una scivolata di Philippe alla “Garage Vert” dopo appena 15 minuti di gara che sembrava poter compromettere l’intera corsa. Costretta ad un lavoro “extra”, la squadra capitanata da Dominique Meliand è stata in grado di porre rimedio all’accaduto e consentire alla GSX-R 1000 di riprendere la via della pista in 53esima posizione, staccata di ben 73 giri. Per la Suzuki N°1 è cominciata la lunga rincorsa, portata a termine con un corollario di sorpassi che ha visto l’equipaggio chiudere in 12ma posizione finale di categoria, sufficiente per confermarsi al vertice. Ottimo risultato in gara per il Team Suzuki R2CL, capace di chiudere al secondo posto assoluto dopo una corsa costantemente al vertice. Sulla GSX-R 1000 si sono alternati l’ex Campione del Mondo Gwen Giabbani, Dylan Buisson e l’asso delle Road Race Guy Martin, al debutto nella categoria.
Il titolo Endurance World Championship 2013 rappresenta l’affermazione numero 13 per la compagine francese S.E.R.T. – l’ottavo con la GSX-R 1000 – che negli anni precedenti ha portato al successo per quattro volte la GSX-R 750 e, nel lontano 1983, la Suzuki GS 1000. Imbattuta dal 2010, la quattro cilindri giapponese si conferma come la moto da battere nelle lunghe gare di durata, dove prestazioni e affidabilità meccanica rappresentano la chiave di volta del successo internazionale, parimenti ad un Team di tecnici e piloti capaci di confermarsi il punto di riferimento della categoria. Fiore all’occhiello della stagione 2013, il successo nella 8 ore di Oschersleben lo scorso agosto.