Svelato il programma del “Sogno d’Aurora”, Festival degli artisti di strada: decine gli eventi tra Luino, Germignaga e Maccagno

Si è tenuta ieri la conferenza stampa per presentare programma di “Sogno d’Aurora”, il Festival delle arti di strada. Decine gli eventi-esibizioni, con mostre fotografiche e pittoriche che il 10, l’11 ed il 12 di luglio ci saranno in contemporanea tra Luino, Germignaga e Maccagno con Pino e Veddasca. Presenti il presidente dell’Associazione Aurora, Luca Bordoli, la direttrice artistica del Festival, Simona Picchi, l’assessore del Comune di Luino allo Sviluppo economico, Trasporti, Parchi e Beni Monumentali, Alessandra Miglio, l’assessore alla Cultura e all’Istruzione, Piermarcello Castelli, la consigliera comunale di Germignaga con delega alla cultura, Chiara Maianti, Marina Perozzi, in rappresentanza della ProLoco di Maccagno, ed un artista di strada, Luca Bellezze.

La conferenza stampa di Sogno d’Aurora, Festival degli Artisti di Strada

La presentazione del Festival degli artisti di strada da parte del Presidente di “Aurora”, Luca Bordoli. “Siamo molto contenti di esser giunti alle porte del Festival ‘Sogno d’Aurora’, Festival degli artisti di strada, e dopo sei mesi di lavoro, di preparazione ed organizzazione sta arrivando il sogno. Quest’anno siamo molto soddisfatti del fatto che l’arte abbia portato il concetto di unione anche tra i tre Comuni di Luino, Germignaga e Maccagno con Pino e Veddasca. Per noi l’arte e, soprattutto quella di strada, ha questa valenza di unificare: nell’arte di strada, infatti, non c’è nessuna barriera tra l’artista e chi si esibisce. Così anche nel nostro concetto non c’è divisione tra i Comuni, un unico grande parco in cui portare questa particolare bellezza. Questa rispecchia la mission con la quale è nato il Festival, cioè la forza nelle persone di credere nei propri sogni proprio perchè siamo convinti che, di questi tempi, molte volte prendono il sopravvento le critiche, gli atteggiamenti di mentalità negativa verso la realtà che ci circonda. Se ci spostiamo, invece, in un’ottica di credere nei nostri sogni possiamo diventare costruttivi e propositivi. Credo sia questo un gran contributo per far fiorire i luoghi, le persone che parteciperanno e le condizioni sociali. La collaborazione con il Comune di Cannero già getta la visione di come potrebbe essere la prossima organizzazione futura, quella di riuscire a portare il ‘Sogno d’Aurora’ dall’altra parte della sponda e magari coinvolgere anche la navigazione. E’ un progetto, un sogno e vedremo se riusciremo a realizzarlo”.

Le parole della direttrice artistica del Festival, Simona Picchi, sull’organizzazione e il programma. “Sarà un programma su tre giorni, venerdì sabato e domenica (ndr, 10, 11 e 12 luglio) in contemporanea, con spettacoli nei tre Comuni. A Germignaga saremo ospitati dal Boschetto e dal Parco Le Fontanelle e a Maccagno dal Parco Giona: ci siamo spinti, però, in valle, sino ad Armio, per portare anche lì degli spettacoli. A Luino, invece, dove siamo presenti da tre anni, avremo tutto il lungolago, con il Parco a Lago, con le mostre pittoriche-fotografiche dove la scenografia diventerà un cielo aperto con il paesaggio del Lago Maggiore e la natura intorno. In Piazza Chirola (ndr, luogo in cui si è tenuta la conferenza) ci saranno spettacoli di acrobazieri, vari workshop e laboratori e poi il Centro Storico, dove ci saranno sia spettacoli che lavoratori per i bambini. Io vorrei ringraziare tutti gli artisti, i comuni, i commercianti, il ristorante ‘Al Cantinone’ ed il Comune di Cannero, il sindaco Carmine Federico e l’assessore alla Cultura Elisabetta Minoli per l’aiuto che ci hanno dato”.

Luca Bellezze, artisti di strada, che parla dell’accoglienza a Luino e della sua esperienza. “E’ la prima volta che vengo a Luino e devo dire che il paesaggio è bellissimo. Avevo già lavorato tempo fa sul lago Maggiore, ma in eventi più piccoli ed in condizioni diverse e credo che questa location di notte si trasformi in qualcosa di particolare. Sarà uno sfondo bellissimo. Questo scorcio di lungolago parla già da solo, metterci uno spettacolo in mezzo amplificherà sicuramente il tutto. Credo che saranno tre bellissimi giorni qui e daremo il nostro contributo affinchè questi paesi conoscano meglio la nostra passione, il nostro lavoro e questo modo di fare spettacolo. Il fatto che non ci siano barriere tra il palco ed il pubblico per me è ogni volta meraviglioso perchè posso permettermi molto di più ed azzardare, in tutta sicurezza. Nel 99% dei casi è il pubblico che fa lo spettacolo e solitamente chi è in scena ha il compito di renderlo possibile”.

L’assessore del Comune di Luino allo Sviluppo economico, Trasporti, Parchi e Beni Monumentali, Alessandra Miglio. “Il Comune di Luino non può far altro che ringraziare perchè questo Sogno d’Aurora si interfaccia e si intreccia con il ‘sogno di una riviera’: quello di farsi conoscere da chi ci abita e da chi viene da fuori in un modo unitario. La magia degli artisti che si mettono in diversi punti delle città fa sì che i luoghi siano visti in modo diverso. Le foto delle passate edizioni che mi sono capitate di vedere erano spettacolare. L’attenzione si pone su alcune visuali che solitamente la gente non percepisce. Credo che questa sia una manifestazione che non aiuta solo l’animazione della città, ma anche ad avere un occhio un po’ diverso sulle cose”. “E’ un’iniziativa che ripropone dei temi già visti che erano stati apprezzati – spiega l’Assessore alla Cultura e all’Istruzione di Luino, Piermarcello Castelli -. Nel solco della continuità cerchiamo di andare avanti. Mi auguro che questa iniziativa sia ben recepita dai cittadini di Luino, Germignaga e di Maccagno con Pino e Veddasca”.

Le parole della consigliera comunale di Germignaga con delega alla cultura, Chiara Maianti. “Sin dall’inizio sono rimasta affascinata dalla loro iniziativa. Ho cercato, per quanto di mia competenza, di aiutarli nella realizzazione di questo Festival. Il risultato di questo lavoro c’è e spero che sarà un gran Festival. Io sono sicura che un evento di questo tipo possa darci qualcosa in più, facendoci magari apprezzare di più tutte le bellezze del nostro lago”. In rappresentanza del Comune di Maccagno con Pino e Veddasca e della ProLoco di Maccagno, Marina Perozzi: “Quest’avventura è partita in crescendo: due anni fa l’organizzazione dell’evento si è conclusa in 24 ore, mentre quest’anno è di tre giorni. Saranno tre giornate magnifiche ed è stata un’impresa coordinare eventi in contemporanea in tre paesi diversi. La determinazione degli organizzatori, tra tutti Luca e Simona, è stata grandiosa”.

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