Sviluppare applicazioni per Nokia X: tools, porting e piattaforma di sviluppo

Sviluppare applicazioni per Nokia X: tools, porting e piattaforma di sviluppo
Android Blog Italia.

Vi ricorderete senz’altro di Nokia X, il primo smartphone Nokia ad avere a bordo Android. Si tratta, tuttavia, di una versione del robottino verde molto particolare, basata su Android 4.1.2, ma con alcune personalizzazione e caratteristiche che la rendono unica nel suo genere. Chiunque si voglia avvicinare a sviluppare applicazioni per Nokia X ha bisogno di sapere quali sono i tools utilizzati e i componenti principali della piattaforma di sviluppo.

Innanzitutto, ci potremmo chiedere: quali sono le caratteristiche principali della piattaforma di sviluppo per Nokia X? Vediamole insieme:

• AOSP – Android Open Source Project: Android 4.1.2 API Level 16;
• Nokia Services e API: tra queste abbiamo HERE Maps, Nokia In-App Payment e Nokia Push Notifications;
• Esperienza utente Nokia X;
• Pubblicazione sul Nokia Store;
• Hardware economico al fine di mantenere il gap tra i vari device intorno ai 50-100 dollari.

In parole povere, stiamo parlando di una nuova piattaforma costruita con l’ausilio dell’Android Open Source Project, le conoscenze acquisite con il tempo da Nokia, le API del colosso finlandese e non solo. Il tutto è riassunto nell’immagine di seguito, la quale vi aiuterà a schiarire le idee riguardo ciò di cui stiamo parlando.

La seconda domanda che ogni sviluppatore dovrebbe chiedersi, a questo punto, è la seguente: quali sono le specifiche tecniche hardware dei dispositivi per i quali svilupperemo l’applicazione? Elenchiamole:

• Display da 4 pollici (800 x 480 pixel FWGA) capacitivo dual-touch;
• Processore dual-core da 1 GHz Cortex A5;
• GPU Adreno 203 da 350 MHz;
• Tasto fisico frontale per tornare indietro (back key);
• Fotocamera da 3 megapixel;
• Memoria interna da 4 GB (espandibile tramite micro SD fino a 32 GB);
• 512 MB di memoria RAM;
• Connettività 3G (fino a 7.2 Mbps);
• Connettività Wi-Fi (fino a 100 Mbps);
• Accelerometro 3D;
• Supporto OpenGL ES2.

Cosa non ha Nokia X: connettività NFC, giroscopio e magnetometro.

Ad ogni modo, è sempre meglio avere una panoramica completa di ciò che la gamma Nokia X offre. Nell’immagine di seguito trovate elencate le caratteristiche tecniche di Nokia X, Nokia X+ e Nokia XL.

Ambiente di sviluppo e porting

Vediamo, ora, cosa richiede l’ambiente di sviluppo per creare applicazioni per Nokia X:

• SDK Android;
• Eclipse + ADT (Android Developer Tools) o Android Studio;
• Add-ons Nokia.

Naturalmente, è necessario anche configurare l’emulatore e per farlo ci basterà l’AVD (Android Virtual Device) con i servizi Nokia abilitati, le API Android (Level 16) e, infine, entrambe le immagini ARM e x86.

Per quanto riguarda la portabilità delle applicazioni, è necessario fare alcune precisazioni molto importanti. Innanzitutto, è richiesto il minimo sforzo per tutte quelle applicazioni che utilizzano le API sopramenzionate e, ad ogni modo, lo stesso binario è eseguibile su Nokia X e su qualunque altro smartphone Android.

La compatibilità è assicurata anche per i videogiochi 3D sviluppati con Unity, mentre bisogna prestare attenzione alle APIs Google che utilizzeremo. Infatti, per effettuare il porting delle applicazioni che utilizzano, ad esempio, Google Billing, Google Maps o Google Cloud Messaging, dovremo provvedere alla sostituzione delle APIs e utilizzare quelle fornite da Nokia: HERE Maps, Nokia In-App Purchase e Nokia Push Notifications.

A questo punto, possiamo studiare un classico esempio di workflow da seguire per il porting delle applicazioni su Nokia X:

1. Verificare la compatibilità generale (grazie a strumenti come Nokia X Analysis Tool);
2. Installare l’SDK per Nokia X;
3. Adattare i servizi Nokia necessari per il corretto funzionamento dell’applicazione;
4. Eventuali modifiche e raffinamenti alla UI (user interface);
5. Test dell’applicazione;
6. Pubblicazione. 

HERE Maps, notifiche e pagamenti in-app

Le principali differenze che riscontriamo nel sviluppare applicazioni per Nokia X riguardano proprio i servizi Nokia messi a disposizione degli sviluppatori. Tra questi, il primo che incontriamo è HERE Maps, un set di API utilizzabili dagli sviluppatori per utilizzare mappe interattive, creare percorsi, calcolare distanze e molto altro ancora. In aggiunta, è possibile utilizzare anche mappe offline con i relativi vantaggi e svantaggi.

Nokia ha messo a disposizione degli sviluppatori anche un sistema di notifiche in tempo reale che consiste in alcune API Java che, lato client, permettono ad un’applicazione di registrarsi ad un servizio esterno e ricevere notifiche. Le Nokia Notifications Service API definiscono i metodi di comunicazione tra i servizi di terze parti e i servizi Nokia Notifications.

Infine, abbiamo le Nokia In-App Payment API, le quali offrono allo sviluppatore semplici metodi per permettere agli utenti di effettuare acquisti direttamente all’interno delle applicazioni pubblicate sul Nokia Store. Se siete maggiormente interessati allo sviluppo di applicazioni per Nokia X, potete dare un’occhiata al sito ufficiale o, in alternativa, vedere i video tutorial del canale YouTube nokiadevforum.

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