Ed è successa una cosa bellissima. Ho avuto 2 flash (2 illuminazioni per quelli non pratici con il nostro Excellence Coaching) che mi hanno dato una consapevolezza relativa al mio business folgorante.
Ho deciso di scrivere questo post proprio per condividerli con te. Magari quello che mi è successo ti farà lo stesso effetto!
Con il gruppo con il quale stavo facendo il teambuilding, tra le altre cose, siamo andati a visitare lo stabilimento Barilla nel quale producono la pasta che finisce nei milioni di piatti di tutto il mondo.
Di linee di produzione di colossi automatizzati ne avevo già visitati. Questa volta però ho notato una cosa che mai avevo percepito prima.
Stavo guardando l’impressionante linea di produzione che, dalla semola e dall’acqua, produce cartoni e cartoni di pasta. Una cosa tipo 350.000 tonnellate all’anno.
Con lo sguardo e parecchi passi seguivo la linea (che nella mia testa è appunto una cosa che avviene in “linea”, in “piano”) quando ho visto, alla fine di essa, un nastro che faceva salire i cartoni di pasta in verticale.
Totalmente stupito ho alzato la testa per seguire questo “ascensore” di pacchi e solo allora ho notato, sopra la mia testa, un reticolo di nastri che spostavano pacchi e materie prime!
Mi son sentito un pirla…
La linea di produzione non era su una semplice dimensione, si sviluppava in orizzontale, in verticale, poi ancora in orizzontale,… con un’efficienza ovviamente multidimensionale.
Non dico che questa sia l’unica linea al mondo strutturata così… Nella mia testa una linea era appunto una “linea”. Davo per scontato che tutto si sviluppasse solo in orizzontale. Ma non era così. C’era qualcosa che avevo totalmente sottovalutato e soprattutto non avevo visto qualcosa che era sotto al mio naso (in realtà sopra al mio naso ma chiaramente visibile)
WOOSH: primo Flash!!!
La domanda che mi sono fatto immediatamente è stata:
“Ma ca@#§o! Quante “dimensioni” ho trascurato nella gestione del mio Business? Quale dimensione posso aggiungere per uscire dagli schemi e generare maggiore valore?”
Quella sera, terminate le attività di teambuilding e la cena con gli allievi, sono tornato in camera circa all’1.00 e sono rimasto alzato fino alle 3.00 a ri-scrivere una parte del modello di business di quest’anno per entrare in una “dimensione” che avevo totalmente ignorato prima!
Neanche 4 ore dopo è suonata la sveglia per andare a fare colazione e riprendere il corso. Ed ero carico come un bambino di 4 anni iperattivo!
Ma non è finita qui. Il cibo aveva ancora qualcosa da insegnarmi…
Questo week-end sono andato a frequentare un corso di Cucina Naturale e Consapevolezza Alimentare, per imparare come nutrire meglio il mio corpo e coltivare la mia passione per la cucina.
——————————————–
STOP! Informazione pubblicitaria!
Se vuoi allargare i tuoi orizzonti in cucina e capire come alimentarti in modo da avere più energia, salute e vitalità vai a visitare ora il sito Disanapianta!
Lorella, Silvia e Francesca hanno una serie di corsi assolutamente meravigliosi a riguardo e sul loro blog trovi tantissime informazioni utili per la tua alimentazione sana e naturale.
——————————————–
A parte aver rinforzato ulteriormente una mia credenza (si mangia bene, con gusto e appagandosi) ho scoperto tante cose…
Penso alla Batata (si ho detto Batata), al Quark, alla Quinoa, alle Alghe varie… giusto per citarne alcuni.
Ho scoperto modi diversi per arrivare allo stesso risultato.
Penso alla fantastica maionese di Lorella fatta senza uova, che quando ho assaggiato ho pensato mi stesse prendendo in giro, poi quando l’ho vista preparare mi si è aperto un mondo.
Ho scoperto come ottenere risultati nuovi con ingredienti vecchi.
Penso a Silvia che mi ha messo nelle condizioni di cucinare e mangiare la zucca. Cosa c’è di strano? Dovreste chiedere a mia madre per capire cosa voglia dire per me aver mangiato della zucca!
Ed ecco che…
WOOSH: secondo Flash!!!
Ascoltavo le istruzioni per le preparazioni e mentre cucinavo seguendo le ricette nel cervello mi frullavano mille pensieri del tipo “La domanda che mi sono fatto immediatamente è stata:
E mi sono venute delle idee che mi hanno letteralmente folgorato. Il tutto “semplicemente” mentre cucinavo. Sono convinto che sentirai parlare di un paio di queste cose a breve! Non penso ci sia bisogno di “stare in cucina” per avere delle idee di business.
Penso che basti, oggi più che mai, uscire dagli schemi ed aggiungere qualche “dimensione” nuova e/o qualche “ingrediente” nuovo e/o qualche nuova modalità per ottenere nuovi risultati.
È stata una settimana fantastica.
Mi sono divertito un sacco, ho imparato cose nuove e ancora una volta ho rinforzato la mia grande credenza che, nel bene e nel male, devi ritenerti l’unico vero artefice di ciò che stai vivendo. Per questa ragione non puoi pensare di ottenere risultati diversi da quelli che stai ottenendo continuando a fare sempre le stesse cose o continuando a essere sempre uguale a te stesso.
E ricordati che, come diceva il mitico chef Gusteau di Ratatouille,
“Chiunque può cucinare!”
Che ne dici? Se ti va LASCIA UN COMMENTO per aggiungere la tua esperienza personale! Ti è mai successo qualcosa di simile?
Buon Lavoro