- riconoscere e appaiare oggetti e immagini uguali, associare e classificare;
- potenziare la memoria;
- agire e lavorare in maniera finalizzata e organizzata;
- eseguire attività di pregrafismo;
- scrivere in stampato maiuscolo;
- comprendere e utilizzare concetti dimensionali, temporali e le relazioni d'ordine.
RICONOSCIMENTO
In una scatola ho raccolto una serie di oggetti identici a due a due e tra loro molto diversi. Il gioco/esercizio consiste nell'estrarre un oggetto dallo scatolone e mostrarlo al bambino invitandolo a cercare quello identico e appoggiarlo vicino all'altro uguale.
Ho preparato una scatola da scarpe suddividendola al suo interno in tre settori: due più piccoli identici tra loro ed il terzo più grande. Mi sono poi procurata degli oggetti simili di diversa grandezza, colore e materiale. Infine ho incollato con del nastro adesivo un modello dei due oggetti scelti in ognuno dei due settori più piccoli e ho messo tutti gli altri oggetti mischiati nel terzo settore. Il gioco/esercizio consiste nel mettere di fronte al bambino il contenitore che ho preparato con dentro gli oggetti da smistare e suddividere nei due settori ed invitare il bambino a eseguire l'attività osservando il modello (cioè l'oggetto incollato come esempio all'interno dello scomparto).
Molte attività possono essere possibili quando si parla di appaiamento di figure o forme uguali.
Successivamente può essere proposto di appaiare colori uguali come in questo caso.
CLASSIFICAZIONE
Per un primo approccio con la classificazione per oggetto possiamo realizzare su dei cartoncini 6 disegni uguali di due diversi soggetti. Dopo averli plastificati prendiamo tre contenitori: due uguali, dove mettiamo un modello di immagine per tipo, e uno più grande in cui inserire le restanti tesserine. Il compito, molto esplicito, è quello di distribuire le immagini classificandole secondo il modello.
La stessa attività può essere proposta per i colori iniziando dapprima con una coppia di colori differenti per poi aumentarli.
Anche la classificazione per forma può essere proposta.
A questo punto il lavoro di classificazione può proseguire aumentando il livello di astrazione dei criteri da seguire per svolgere l'attività: classificazioni in base al soggetto, alla funzione, alla categoria di appartenenza, alla quantità e al genere.