Sta per avere inizio, e i tempi sono brevi, la costruzione di una linea ferroviaria,che collegherà nel continente africano agevolmente la Tanzania al Rwanda e al Burundi.
E i fondi per la costruzione sono sia della Banca africana di sviluppo che dall’Agenzia di sviluppo americana.
Questo significa riduzione delle distanze nei collegamenti a favore, soprattutto, degli scambi commerciali. E abbattimento dei costi delle merci.
Il primo tratto collegherà Isaka (nord del Tanzania) con Kigali per ben 494 chilometri di rotaie. Il secondo, sempre da Isaka, lungo197 chilometri, toccherà le città di Keza, Gitega, e Musongati in direzione, appunto, Burundi.
Il positivo riguarda gli sbocchi al mare che tanto il Burundi che il Rwanda non hanno. Le merci dei due Paesi potranno in questo modo raggiungere tanto il porto di Mombasa in Kenya che quello di Dar es Salaam in Tanzania.
Lo studio di fattibilità è stato affidato dalla Commissione trasporti della Comunità dell’Africa orientale (Eac) a degli ingegneri di una società canadese di Montreal, la Canarail.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)