Gli svizzeri si indebitano sempre di più.
Lo scorso anno il numero di precetti esecutivi è aumentato del 25%.
Il 4,3% dei privati in Svizzera sono fortemente indebitati. Il numero di precetti emessi tra il 2000 e il 2010 è aumentato di quasi il 25%, indica inoltre oggi l'Unione svizzera dei creditori Creditreform.
Complessivamente nel 2010 sono stati pronunciati oltre 2,66 milioni di ordini di pagamento, contro circa
2,53 milioni l'anno prima, scrive Creditreform in un comunicato citando dati dell'Ufficio federale di statistica (UST). Precetti ed esecuzioni sono emessi molto più frequentemente rispetto a solo pochi anni or sono.
Debiti inferiori ai 1000 franchi spesso sono cancellati dai creditori perché l'impegno per le rispettive esecuzioni risulta sproporzionato. I relativi costi sono sopportati dai «clienti onesti», perché gli imprenditori trasferiscono i relativi oneri sui loro prodotti e servizi.
L'eccessivo indebitamento dei privati è «pericoloso» per l'economia , sostiene Creditreform. Spese superiori ai mezzi a disposizione possono condurre a un crollo dei consumi privati, che sono uno dei principali fattori che sostengono la congiuntura.
Come già evidenziato da altre ricerche, il debito privato ha una distribuzione geografica molto disuguale. Nelle regioni rurali come i Grigioni (3%), Appenzello Interno (1,9%) o Uri (1,7%) l'indebitamento medio è inferiore che nelle regioni urbane. fonte