Swagway chiede di non usare più i suoi hoverboard!

Non c’è pace per gli hoverboards. Da alcuni mesi a questa parte, i simpatici scooter a due ruote che permettono di spostarsi utilizzando lo spostamento del baricentro sono al centro di numero critiche relative alla sicurezza: non sono poche, infatti, le segnalazioni di hoverboard andati a fuoco, mentre venivano utilizzati e non.

Nelle ultime ore l’azienda Swagway, leader delle vendite di hoverboard negli Stati Uniti, ha rilasciato un comunicato in cui chiede a tutti gli utenti che hanno acquistato un loro prodotto di smettere di utilizzarlo fino a quando non verranno effettuati ulteriori accertamenti in merito alla sicurezza del prodotto.

Il caso degli hoverboard andati in fumo ha infatti mosso persino il governo americano, il quale ha richiesto un’ulteriore certificazione prima di poter permettere la vendita. Se in un primo momento era necessaria unicamente una certificazione sulla batteria al litio presente, ora sarà necessaria una certificazione aggiuntiva rilasciata dall’Underwriter Laboratory, ente privato che si occuperà di effettuare un controllo completo e accurato del prodotto per ridurre al minimo le possibilità di malfunzionamenti degli hoverboard.

In Italia il fenomeno ancora non è scoppiato, ed è probabile che non scoppierà mai se la sicurezza del prodotto non verrà portata a livelli più alti.