minialbum cover
Dopo una gavetta indie che ha dato alla luce due EP e vari lives, le coreane Sweet Revenge, che uniscono il pop ad un rock’n’roll girly, pubblicano il loro primo minialbum, decise a farsi un nome nell’industria musicale del loro paese. Andiamo ad ascoltare cosa ci propongono.
Il minialbum si apre con la canzone che dà il titolo il cd: Rule Breaker. Il brano ha molta energia, davvero grintoso, grazie anche ad un ritornello molto orecchiabile. La canzone è piuttosto semplice ma la prima impressione è ottima. La seconda traccia è l’introduzione, tra chitarre molto pacate e (credo) uno xilofono, di Space Monster. Space Monster è una traccia più calma di Rule Breaker, ma sempre rock e frizzante nel ritornello. Qui la voce della cantante è ancora più acuta.. quasi rovina il tutto. Buon arrangiamento. Il minialbum si chiude con un altro pezzo frizzante e rock, Love Virus. Purtroppo anche questa traccia, a mio parere, risente molto della voce “stridula” della cantante.
Secondo me, le canzoni sono strepitose, basi musicali davvero ottime e rock, come ci avevano promesso. L’unico difetto è che una voce del genere la senti spesso in Giappone, non in un cd coreano e sinceramente non mi aspettavo questa voce poco rock.. Senza nulla togliere alle sue abilità canore.
Voto: 8