Di Giulia Ferrari. Due minuti di azione e scene inquietanti per il drama SyFy basato sull’omonimo film di Terry Gilliam del 1995.
La serie sarà composta da 12 episodi ed andrà in onda a Gennaio.
La storia si svolge nel 2035, James Cole (Aaron Stanford, qui a lato nella prima immagine dal set e già visto in Mad Men, Criminal Intent e Nikita) è un detenuto che, con la promessa della grazia, viene inviato nel passato per indagare sul virus letale che ha portato alla quasi estinzione dell’umanità e costretto i sopravvissuti a vivere nel sottosuolo per sfuggire al contagio.
Le atmosfere de L’esercito delle dodici scimmie sembrano rimaste invariate, sebbene i produttori continuino ad insistere sul fatto che non sarà un remake.
“È una completa re-immaginazione, non volevamo rifare il film, così abbiamo cambiato tutto dall’inizio alla fine.” ha dichiarato Terry Matalas, uno dei produttori esecutivi, mentre il suo collega Travis Fickett ha risposto alle obiezioni di alcuni fans del film.
Secondo questi ultimi infatti nel pilot della serie si perde completamente l’ambiguità su cui si basa il film di Gilliam: ovvero, nell’adattamento sembra chiaro fin da subito che Cole è un viaggiatore del tempo e non un pazzo. Fickett ha ribadito che i punti cardine del film rimarranno intatti e che “non è detto che non sia pazzo, rimane tutto da vedere.”
I due hanno poi aggiunto di avere avuto il progetto in cantiere per molto tempo, ma che il pubblico di qualche anno fa non sarebbe stato pronto per uno show sui viaggi nel tempo. Tuttavia, hanno concluso, le ultime stagioni di Lost hanno spianato la strada a questi temi.
Nel cast vi saranno anche Kirk Acevedo, noto ai più per i suoi ruoli in Fringe e Oz e visto di recente in The Walking Dead, nel ruolo di Ramse, migliore amico di James; Amanda Schull, interprete di Suits, Betrayed e Pretty Little Liars, che vestirà i panni di Cassandra Railly, ruolo che dovrebbe riprendere il personaggio della Stowe della trasposizione cinematografica.
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