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SYM Don Bosco 2015: Diario del 14.08

Creato il 14 agosto 2015 da Tgs Eurogroup @tgseurogroup

TGS@SYM2015_23Quarta giornata di SYM DON BOSCO 2015, l’incontro mondiale dei giovani del Movimento Giovanile Salesiano (MGS), in programma a Torino e Colle Don Bosco dal 10 al 16 agosto 2015! Il programma di oggi VENERDÌ 14 AGOSTO: Lodi e colazione nelle rispettive case, arrivo al PalaRuffini tra le 9.00 e le 9.30, accoglienza e prove di canto, il momento penitenziale, la S. Messa alle 12.00, a seguire il pranzo al Parco Ruffini e l’itinerario pomeridiano; alle 19.00 è prevista la veglia mariana in lingua inglese; infine cena al sacco e a seguire incontri per ispettorie e passeggiata per Torino by night.

E’ questa la quarta e ultima giornata al PalaRuffini di Torino: domani infatti l’evento si sposterà a Colle Don Bosco per il week-end finale. E’ dunque un giorno questo utile per fare una pausa di riflessione, dopo le tante sollecitazioni ricevute e le riflessioni proposte nei giorni scorsi, e per questo scopo è particolarmente indicata la celebrazione penitenziale prevista in mattinata.

Prima del momento penitenziale, però, un’ultima testimonianza particolarmente significativa e profonda: quella di Don Munir El Ra’i, Ispettore Salesiano del Medio Oriente, che porta la voce di tutti i Salesiani presenti in 7 nazioni colpite da conflitti senza confini:

“Parlare, in quelle zone, di perdono e amore per i nemici non è cosa facile. Aleppo, la mia città, è, attualmente, la più colpita al mondo. Più di 3.000.000 di abitanti colpiti dalla distruzione totale. Ho provato a chiedere ai giovani di Aleppo se possono perdonare e amare il nemico. L’ho chiesto a una ragazza rapita con la famiglia per quattro mesi, a ragazzi a cui è stata distrutta la casa, a una giovane maestra d’asilo  a cui è morto un bambino tra le braccia colpito da un cecchino, a ragazzi che hanno perso famiglia e amici. Tutti mi dicono che non possono perdonare, è difficile. Non c’è odio, ma amare i nemici è una follia, per il momento. Forse, mi dicono, per saper perdonare dobbiamo essere santi. Forse, più avanti riusciremo ma adesso è difficile. Ma, nonostante tutto, molti in confessione chiedono al signore di aiutarli a perdonare! Un cammino difficile, ma possibile”

La celebrazione penitenziale, nella seconda parte della mattinata, coglie l’obiettivo di creare un momento di raccoglimento collettivo prima della celebrazione della Santa Messa.

Dopo pranzo, quarto e ultimo pomeriggio dedicato agli itinerari di visita a Torino, al termine del quale il TGS Nazionale chiude la propria postazione nel cortile di Valdocco ringraziando tutti coloro che sono venuti a trovarci e a informarsi sulle attività dell’associazione. Un grazie particolare a tutti i Volontari TGS che in questi giorni hanno prestato servizio di accoglienza e accompagnamento di centinaia di pellegrini in visita ai luoghi salesiani: grazie di cuore a Caterina, Emiliano, Gennaro, Lara, Lorena, Maria Teresa, Roberta, Rosanna, Silvio.

Alle ore 19.00 la Veglia Mariana in Basilica di Maria Ausiliatrice è in lingua inglese. A seguire, dopo la cena al sacco, serata libera a disposizione dei singoli gruppi delle varie ispettorie salesiane per organizzare un ultimo tour di Torino “by night”. E poi a letto presto, ché domani si parte per il Colle!

Lo Staff del TGS Nazionale

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