Synaptics lancia il sensore impronte per portatili: arriverà prima su PC che su Mac?
Dopo aver aperto la strada per il sensore di impronte digitali su smartphone e tablet, Apple verrà battuta sul tempo nei computer grazie a Synaptics?
Apple ha aperto la strada per l’integrazione del sensore impronte su smartphone e tablet ma potrebbe essere battuta sul tempo nei computer portatili. Nelle scorse ore Synaptics ha presentato SecurePad, un nuovo touchpad con sensore impronte integrato, pronto per essere impiegato dai costruttori PC per l’inserimento nei portatili Windows. Dal punto di vista dell’utente il funzionamento è molto simile al Touch ID che Apple ha integrato per la prima volta nel 2013 in iPhone 5s e che ha ulteriormente migliorato in iPhone 6 e iPhone 6 Plus, estendendone l’integrazione anche ai nuovi iPad Air 2 e iPad mini 3 Retina.
Invece di dover scorrere il dito per il riconoscimento dell’impronta digitale, il sensore di Synaptics, come riportato da Engadget, permette il riconoscimento da qualsiasi angolazione semplicemente premendo il dito nell’angolo in alto a destra di SecurePad, una soluzione non solo più pratica da usare ma anche più affidabile e funzionale rispetto ai sensori delle generazione precedenti che richiedevano lo scorrimento del dito offrendo una percentuale di riconoscimento inferiore.
Synaptics è il più grande costruttore al mondo di touchpad per computer: in passato è stato anche fornitore di Apple. SecurePad è già disponibile per i costruttori che desiderano integrare il sensore impronte nei propri notebook e presto potremo vedremo in circolazione portatili dei principali marchi con sensore impronte. Questa tecnologia, in circolazione da anni in campo business, è diventata per la prima volta interessante per l’elettronica di consumo solo dopo l’integrazione di Touch ID di Apple in iPhone.
A livello tecnologico, con l’acquisizione di AuthenTec, Cupertino dispone da tempo tutto il necessario per dotare i propri notebook di sensore impronte, ma questo non è stato fatto, probabilmente per dare priorità ai dispositivi mobile. Come è già avvenuto su iPhone e iPad anche l’integrazione nei portatili potrebbe beneficiare non poco gli utenti, sostituendo l’inserimento manuale di numerose passowrd e dati di accesso web con la semplice pressione di un dito sul touchpad. Ora non rimane che aspettare e osservare: i primi notebook PC con SecurePad potrebbero già essere mostrati al CES di Las Vegas a gennaio, invece per il momento non sono emersi piani di Apple in questo senso.
Via | Macitynet
Anche Wikipedia offre un riassunto del 2014 in un video