T-ara – Day By Day

minialbum cover

I gruppi si mettono in pausa dopo l’uscita di un prodotto per un periodo piuttosto lungo, qualche mese, ma da quando i Kpop group si dedicano anche al Giappone, sembra che non conoscano il termine “riposo”. Un gruppo è le T-ara che, con la pubblicazione di questo minialbum in data 3 Luglio, vedono aggiungersi un nuovo membro (a fine anno anche un altro quando, nella formazione attuale, ci sono delle ragazze che sono poco considerate, bah) e adottano uno stile più drammatico.

Day By Day : la lead track ha un sapore strano, triste, melodrammatico, adatta per la sua melodia a fare la theme song di qualche film sui ninja. Una connotazione totalmente differente da Roly Poly e Lovey Dovey, tuttavia più in connessione con Cry Cry. Rimane in testa, devo ammetterlo, anche se per me non è la canzone da sentire per rimettersi di buon umore.

Holiday : una traccia che ho trovato un po’ scialba, inutile, una base sempre uguale, giusto il rap salva qualcosa. Dato il nome, potevano essere aggiunti nell’arrangiamento qualche strumento che desse un’atmosfera estiva alla canzone.

Don’t Leave : la ballad strappalacrime del minialbum. A parte questa premessa che suona spregevole, è una bella canzone con un’ottima melodia e la parte rap che dà un tocco di drammaticità al brano.

HUE : finalmente suona l’elettronica potente e melodie frizzanti, quando poi mi accorgo che è la canzone, che già mi era piaciuta, inedita del primo album giapponese. Mi hanno fregato cambiando nome.

Love Play : e, come temevo, questa è l’altra traccia inedita di Jewerly Box, Keep Out ma versione coreana. E va bene.

Tre canzoni che hanno una melodia orecchiabile ma che non mi hanno preso e due canzoni che non sono inedite: un minialbum che mi ha lasciato così così.

Voto: 6+