Magazine Cultura

T come “Trilobiti”. (o B come Breece D’J Pancake)

Creato il 27 aprile 2014 da Stefaniaiannolo @LcomeLibro

trilobitiTutti a dire, tutti a parlare su questo libro, mettendogli addosso una responsabilità fuori misura.

Ve ne dico un po’, le trovate tutte in prima pagina: “Un giovane scrittore di talento così straordinario che si è tentati di paragonare il suo debutto a quello di Hemingway” – Joyce Carol Oates, che mi piace tanto, lei; “E’ il mio scrittore preferito” – Tom Waits, embé?; “Su Breece D’J Pancake ti do la mia parola d’onore che si tratta semplicemente del più grande scrittore, dello scrittore più sincero che io abbia mai letto” – Kurt Vonnegut, non lo sopporto Vonnegut, non mi piace, per niente, però sulla sincerità aveva ragione; “Ha incantato critici e lettori con il suo stile vicino a Faulkner.” – Corriere della Sera, bé allora…; eccetera, eccetera.

Niente, per dire che in molti hanno caricato queste 180 pagine di un’aspettativa talmente alta che, quando decidi di leggerlo, pensi di avere tra le mani una bomba ad orologeria che sta per scoppiare tra una riga e l’altra.

Invece non è così, nessuna bomba e nessuna esplosione. Solo il semplice assaporare il gusto intenso di una manciata di vite raccontate con una sincerità, una semplicità e una precisione quasi chirurgica da farti arrivare a dire che è tutto ciò che serve, che non c’è bisogno di altro, né di commenti, né di recensioni, tanto meno di paragoni.

E’ stato solo un ragazzo del West Virginia, che s’è sparato a 26 anni e ci ha lasciato 12 racconti veri e sinceri.

“Era l’8 aprile 1979, domenica delle Palme, una notte in cui qualcosa è accaduto. Forse quella notte il gigantesco tempo, che Pancake sentiva come se gli si fosse seduto addosso e che ha immobilizzato nei suoi racconti, era così vasto da fargli sentire che tutto ciò che era vivo in fondo era già morto. … Tutto permane, ogni sensazione, ogni colore, ogni parola ascoltata, ogni gramigna che cresce al lato dell’asfalto, tutto lancinante e meraviglioso, nello spazio e nel tempo, nell’istante e nel luogo, in questo infinito morire.”

TRILOBITI – BREECE D’J PANCAKE

ISBN EDIZIONI

PREZZO: € 9,00

TRADUZIONE DI Ivan Tassi

IN COPERTINA: Agan Harahap, Safari, 2009


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :