T'odio e t'amo, t'amo e t'odio.

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immagine tratta dal web

Tardo pomeriggio.Ennesima giornata in casa, la febbre inizia a scendere.Sofia dopo aver cantato per un bel pò: questo è l'indice, come sta signore, molto bene grazie vado via,passa ad ispezionare la manina della sorella.All'improvviso, con tono preoccupato: "mamma, corri  vieni a vedere, è impossibile, Matilde c'ha due mignoli?">"ma no, non è possibile, guarda bene, uno è il mignolo e l'altro è il pollice"e lei ridendo "mamma mia, mi sono sbagliata, mi sembravano uguali! ma perchè ce l'ha così?""bhe perchè lei è piccolina" faccio io.All'improvviso seria:" a me mi sembra un maiale con tutta quella ciccia".
Prossimo obiettivo: insegnare a Sofia la delicatezza del linguaggio.