Nella mia testa bacata ormai da un po’ girava una vocina: e se ti facessi un tablet?! Qualcuno, in alcuni casi anche io stesso, direbbe: ma che te ne fai? altri: beh un geek come te non può non averlo..
Le due cose si scontrano, e davvero anche io mi domando che me ne faccio, ma un collega mi propone un Toshiba Folio 100 a 150 euro, no 3G, che nuovo costa non meno di 300 euro. Quindi l’affare c’è. Male che vada lo rivendo.
Devo ammettere che in questi giorni di test, dopo averlo “moddato”, installando un firmware modificato invece di quello originale che non aveva manco l’Android Market è già un’altra cosa, ma il non avere 3G ne limita anche l’utilizzo a parer mio.
Metti che sei in giro e vuoi leggerti le news, twittare o leggere la posta non lo puoi fare. E’ vero che, ad esempio i giochini li puoi usare cmq, se vuoi vederti un film o leggere un e-book che avevi precaricato pure.. E poi, se proprio vuoi renderlo 3G puoi, col firmware “pirata”, usare una chiavetta 3G
Io sono sempre stato critico nei confronti dei tablet, almeno quando uscì l’Ipad. Non vedevo molte differenze tra Ipad e Iphone e devo ammettere che non le vedo tutt’ora in realtà, se non la dimensione dello schermo, indubbiamente più comoda per leggere, guardare film e/o video e, in alcuni casi, anche giocare.
Poi venne il Samsung Galaxy Tab con Android e, a mio modo di vedere, già c’era qualcosina in più, quanto meno il supporto a Flash.
Adesso di Tablet ce ne sono una marea, HTC, LG, Toshiba, Kiwie, Dell… Insomma c’è veramente l’imbarazzo della scelta, qualcuno ha una marcia in più qualcuno no, ma c’è davvero la possibilità di poter scegliere anche in base al prezzo volendo.
Diciamo che, almeno in parte, il mio modo di vedere i tablet è cambiato e sta cambiando. Mi convinco sempre più che in un futuro non troppo lontano i tablet sostituiranno i PC, quanto meno i netbook che, tastiera fisica a parte e S.O. non si discostano molto dal tablet, sia come funzioni che come dimensioni. Al tablet appunto manca la tastiera, almeno nella normale concezione di questa. Ma tale mancanza in alcuni casi può addirittura rivelarsi comoda ed utile. Infatti senza tastiera non devi per forza avere una base di appoggio. Non devi, ad esempio, per forza avere una scrivania. E su questo Microsoft l’ha vista lunga. Infatti, l’ho letto da qualche parte, il colosso americano vorrebbe disfarsi di diverse scrivanie sostituendo i PC aziendali con dei tablet, che renderebbero più leggera la borsa dei dipendenti e più flessibile la loro giornata. Difatti non dovrebbero più alzarsi presto e buttarsi nel trafficio delle prime ore di punta, perché potrebbero connettersi dal tablet e cominciare a leggere mail e rispondere e studiare progetti direttamente da casa, andando solo più tardi in ufficio. E da tecnico che si muove col PC sempre appresso capisco almeno l’alleggerimento e la comodità di non diversi per forza trovare un piano d’appoggio.
Inoltre alcuni degli ultimi tablet usciti montano su Windows7 starter edition, in particolar l’Iconia Tablet di Acer, e altri possono montare, a leggere in rete, Ubuntu. Del resto sugli ultimi usciti, anche sul mio Toshiba Folio c’è un processore, l’Nvidia Tegra, di tutto rispetto: dual core da 2,55 GHz se non erro con una RAM anche da 1GB. Quanto alcuni netbook insomma
Vedremo come sarà il futuro, in ogni caso viaggia molto in fretta!