“Poi le pulizie. -“Alja, porta fuori la bacinella!” Ma prima di proseguire due parole sulla bacinella: è la protagonista della nostra vita. Nella bacinella sta il samovar, perché quando bolle con le patate l’acqua trabocca dappertutto. Nella bacinella vengono versate tutte le risciacquature – l’acqua e le condutture del bagno sono gelate – di notte la bacinella viene da me rovesciata dalla finestra. Senza bacinella – non si vive.”
[Marina Cvetaeva _ Taccuini 1919 – 1921 (traduzione e cura di Pina Napolitano) _ Voland 2014]