Magazine Poesie
Il crepuscolo del tempo si fa orchestra.
Trasferisce in piccoli versi
ciò che ronza nella testa.
Nessun vortice di vento potrà fermarlo
mentre i ricordi che generano ombre
sono solo polveri della gioia che ci ospita.
Esausta la rabbia non esce
né per gioia, né per disprezzo
vuole solo respirare un pò di quiete.
In perenne anestesia...spaesata
percorre le ossa del brivido
di una vita vissuta come una sfida.
Finalmente tace,
offusca e svilisce la fonte ansiosa,
impetuosa, caotica e ormai
estinta amica sfiga.