Scrivo da Zadar, ma sono certo che anche qui scorre la verità. In un mondiale che continua a stordire per bellezza ed equilibrio, ieri ho visto qualcosa che mai prima. C’era Beckenbauer nella Germania contro l’Algeria, e questo non stupisce. Ma giocava in porta.
Manuel Neuer è il più forte portiere del mondo ma sappiamo, adesso, che è anche il miglior libero dei mondiali. Libero come lo pensò Gipo Viani, ruolo antico, altro che 2014.
Forse, come capita, si sentiva solo, Neuer. E allora si è avvicinato al respiro dei suoi, ha lasciato la porta aperta, ma è arrivato sempre prima che i pirati scoprissero gli spifferi.
Neuer, ragazzo gigante, ha fatto la diagonale, riempiendo ogni buco. E’ entrato in tackle, più alla Montero che alla Schiaffino, che pure ne è il papà. E’ stato decisivo in una partita-montagna per i tedeschi. Quelli che ai mondiali hanno tantissime maglie e, se adesso sdoppiano pure il portiere, possono puntare alla terza alzata di coppa. Julifest (sia chiaro che è una gufata, sia chiaro).