I soldi pubblici servono per comprare le cene a base di ostriche, per le raffinate feste mascherate di centurioni debosciati, per le palestre dei governatori regionali , per pagare stipendi faraonici ad incompetenti lestofanti, ma non servono a dare acqua agli ammalati.
Per risparmiare e per attuare la tanto osannata (a parole) spending review l’ospedale di Crema aveva avuto un’idea geniale: togliere le bottigliette d’acqua dai pasti dei pazienti! Per bere, gli ammalati, avrebbero dovuto rifornirsi ai distributori a pagamento! Si sarebbe ottenuto in questo modo un risparmio di ben 20 mila euro. Considerando che Fiorito ha speso 30 mila euro per una vacanza, non sembra granché, no?
Eppure, questa decisione assurda era stata presa dall’Azienda sanitaria “in virtù delle riduzioni operate dal Governo”. Fortunatamente, a seguito delle proteste delle organizzazioni sindacali, si è deciso di restituire agli ammalati di Crema il diritto a bere , ma che avvilimento… Che sta succedendo a questo Paese?
A.M.R.