La pasta fresca è un'arte secondo me. E da quando cucino senza alimenti di origine animale ho letteralmente rinunciato al piacere di mettere le mani in pasta. Gli esperimenti nel tempo sono stati molti, la maggiorparte dei quali finiti male.
Oggi ho finalmente raggiunto il mio scopo: tagliolini veg di bietole. E voi vi chiederete: Perché non usare i soliti spinaci? Ma per cambiare un po', per sperimentare nuovi sapori e nuove consistenze. Risultato eccezionale.
Pasta fresca elastica grazie alla lecitina di soia emulsionata ad olio e acqua. Adatta alla preparazione di tutti i formati di pasta fresca. Dai allora..Mani in pasta!
Per la ricetta ringrazio LaboratorioVeg.
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TAGLIOLINI VEG DI BIETOLE
Ingredienti per 4 persone:
- 400 g di farina 0
- 150 g di bietole (peso della sola parte verde, senza coste)
- 2 cucchiai di lecitina di soia
- 2 cucchiai di olio evo
- 6 cucchiai d'acqua più altra per impastare (se necessaria)
- foglie di basilico (facoltativo) (dona colore)
Preparazione:
- Pulite le bietole privandole delle coste bianche. Cuocetele al vapore o bollitele in acqua poco salata. Scolatele, strizzatele bene e tritatele molto fini. Potete anche frullarle. Se vi piace aggiungete il basilico.
- In una ciotola o con l'aiuto della planetaria, versate la farina.
- Nel bicchiere del minipilmer unite la lecitina di soia, l'olio evo e l'acqua. Mixate il tutto fino ad ottenere un composto denso (se ci sono ancora piccoli grumi di lecitina, non importa).
- Versate il composto, che prenderà il ruolo dell'uovo, nella farina. Aggiungete le bietole e iniziate ad impastare.
- Una volta ottenuto un impasto liscio ed elastico, lasciatelo riposare almeno 30 minuti sul tagliere coperto da una ciotola di vetro.
- Lavorate la pasta e stendetela. Tiratela con la macchina apposita ottenendo i tagliolini.
- I tagliolini veg di bietole sono perfetti conditi con pomodoro.
- La stessa pasta è perfetta anche per le lasagne.
Conosci la lecitina di soia?
(Tratto da Vegolosi.it)
La lecitina è, dal punto di vista chimico, un fosfolipide: questo significa, in parole semplici, che ha la capacità di legare fra loro liquidi e grassi creando un'emulsione.
La lecitina di soia è una sostanza che si ottiene dalla lavorazione della soia e che possiamo trovare in vendita sotto diverse forme: in granuli (come quella della foto), in perle, o in compresse (se la si utilizza come integratore alimentare). Negli alimenti, quando viene utilizzata come additivo, la troviamo segnalata dalla sigla E322.
la lecitina può essere impiegata per la sostituzione delle uova in alcune preparazioni: per la pasta fresca, un uovo corrisponde a circa a 2 cucchiai di lecitina di soia con 2 di olio e 6 di acqua. Può essere utilizzata anche per realizzare il pane per migliorarne volume e conservabilità: la proporzione è del 2% sul totale della farina.
1 uovo può essere sostituito con:
- 2 cucchiai di latte di soia in polvere mescolato con 2 cucchiai di acqua (1 cucchiaio da minestra corrisponde a circa 10 grammi)
- 2 cucchiai di fecola di patate 2 cucchiai di amido di mais (maizena)
- ½ banana matura (nei dolci)
- ¼ di tazza di yogurt di soia (circa 40 grammi)
- 2 cucchiai di tofu tritato (in questo caso il tofu, se in panetto, va frullato con il liquido della ricetta, se è vellutato aggiunto all'impasto)
- 2 cucchiai di farina di ceci
- ¼ di tazza di mela grattugiata (circa 40 grammi)
- 1 cucchiaio di aceto di mele (è indicato soprattutto nelle preparazioni dove è presente del cioccolato)
- Miscela di semi di lino polverizzati finemente con l'aiuto di un mixer insieme a 3 cucchiai di acqua. (Questa miscela ha un sapore non neutro ed influenza la ricetta: si adatta bene, però, alle farine integrali, e alle preparazioni con del cacao ma non agli impasti dall'aroma delicato).
Ricetta tratta e rivisitata da Laboratorio Veg
Appunti e spunti: Vegolosi.it
Mara Toscani