Magazine Salute e Benessere
L’orologio da “conto alla rovescia” continua il suo cammino. Ormai manca poco, i mesi sono diventati settimane e presto saranno solo giorni. Il Tai Chi Chuan Day 2011 si avvicina e anche quest’anno ci permetterà di far parte di un avvenimento che unirà tutti i popoli di questo pianeta. La domanda che mi pongo da qualche giorno, e che vi giro, è:
“Ha ancora significato ripetere questo incontro? E perché?”
In due occasioni negli anni scorsi ci siamo incontrati e abbiamo trascorso insieme una giornata dedicata al Tai Chi Chuan. La partecipazione di allievi e curiosi in entrambe è andata oltre ogni aspettativa. Qualcuno è venuto per concludere un’esperienza, per altri è stato il trampolino per lanciarsi in un’esperienza differente dalle solite attività sportive.
Quindi ripeto: “Perché?”
Siamo umani: è facile cadere nel tranello del proprio ego. Si può partecipare per sentirsi differenti da quello che ci circonda ogni altro giorno dell’anno. Forse per sentirsi migliori di altri, più forti e invincibili. Per nascondere le proprie incertezze dietro una bella maschera di “arti marziali” oppure per contare il seguito di allievi e amici.
Vorrei il vostro contributo, dal cuore, per capire il significato di quello che stiamo per vivere. Due righe o poche parole, senza alcuna censura o filtro.
Attendo i vostri commenti, pensieri o critiche.