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Taken – La Vendetta

Creato il 26 ottobre 2012 da Taxi Drivers @TaxiDriversRoma

Taken – La Vendetta

Anno: 2012

Distribuzione: 20th Century Fox

Durata: 91′

Genere: Azione

Nazionalità: Francia

Regia: Olivier Megaton

Uscita: 11/10/2012

Il padre più premuroso del mondo torna nelle sale.

Stiamo parlando del Brian Mills di Liam Neeson, protagonista dell’ action movie Io vi troverò (2008), successo al botteghino che confermò come il fiuto vincente del produttore/sceneggiatore Luc Besson sia ben in linea con le scelte degli spettatori dai gusti forti.

Stavolta, l’agente segreto in pensione si trova coinvolto direttamente in un rapimento: insieme alla moglie Lenore (Famke Janssen), infatti, viene sequestrato dai parenti delle sue vittime passate, coloro che avevano osato rapirgli la figlia Kim (Maggie Grace) per indurla alla prostituzione.

Ed è proprio facendo affidamento su quest’ultima Kim (Maggie Grace) che Brian finisce per muoversi, in una lotta verso la salvezza che gli permette di tirare fuori capacità al di fuori dell’immaginabile.

Però, ciò che si temeva nel primo capitolo, ovvero uno sconfinamento verso il ridicolo involontario, qua diventa una realtà e Taken-La vendetta, a conti fatti, risulta immediatamente un sequel non all’altezza del predecessore.

Il problema risiede principalmente nella scelta registica, che vede il nome di Oliver Megaton (Transporter 3) in sostituzione del bravo Pierre Morel (From Paris with love), peccando non poco in mancanza di  coinvolgimento.

La trama riprende praticamente la struttura del capostipite, solo che alcune situazioni sono talmente assurde da non riuscire a essere prese sul serio (tutta la manovra che fa Kim per orientare il padre sulla sua posizione) e i cattivi, stereotipati criminali dell’est Europa (per non parlare della risibile descrizione di Istanbul), appaiono meno credibili del solito.

Di conseguenza, le scene d’azione risultano dirette in modo alquanto confusionale, senza permettere di capire  bene alcuni momenti di lotta e sparatorie, mentre l’ironia è più palesemente ammiccante, a volte anche troppo per questi standard action.

Certo, si alza il livello di assurdità, ma senza mai bilanciarla con qualcosa che renda più realistico e moderato l’insieme; obiettivo che l’interpretazione di Neeson riuscì a raggiungere nel primo capitolo.

Qui il protagonista di Schindler’s list-La lista di Schindler (1993), per quanto ormai sia in parte, non compie il miracolo di alzare di livello lo standard da film action senza fronzoli, ma, anzi, sembra trasformarsi nella vittima di una certa mediocrità di fondo che la mano di Megaton non fa altro che accentuare.

Per i prossimi sequel, se mai ci saranno, speriamo che prendano in considerazione il ritorno dietro la macchina da presa di Morel (recuperate anche il bel B-13 per farvene un’idea).

Mirko Lomuscio

 

Taken – La Vendetta
Scritto da il ott 26 2012. Registrato sotto IN SALA. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

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