ovvero, stasera ho un mio prozio morto a cena…
28-29-30-31 ottobre – 1 novembre
Ci sono vari modi per “vivere la morte”. La morte altrui ovviamente…
Alcune culture la concepiscono come qualcosa di drasticamente definitivo, per altre va commemorata in intimità e con mortificazione, per altre ancora ha senso solo come tutt’uno con la vita… e così via via gli approcci cambiano a seconda dei riti, delle tradizioni, delle religioni e della storia che i differenti Paesi hanno vissuto.
Al Glue-Lab abbiamo scelto di raccontarvi del Messico, del modo così singolare e unico nel mondo che hanno di festeggiare i propri cari durante i Dias de los Muertos.
Perché?
Perché è un punto di vista molto diverso rispetto a quanto siamo stati abituati a “vivere”: è gioioso, è forza, una festa vera e propria, un’occasione per ricordarsi che si può e si deve lottare contro il destino avverso, è un modo affettuoso e felice di ricordare i propri cari per come erano nella vita terrena e non per piangerli perché non ci sono più.
Secondo i messicani il 1° e il 2 di novembre le anime dei loro cari tornano sulla terra, per ritrovare l’affetto e il calore della famiglia e degli amici.
È dunque d’obbligo non farsi trovare tristi e affranti, ma contenti di ricevere quella visita, quindi si imbandisce la tavola, si pulisce la casa, ci si fa trovare in ordine e con tanti “regali” (ofrenda) per gli ospiti, naturalmente regali che sappiamo essere graditi.
Ecco, ad esempio non si capisce perché quando si muore si debba rinunciare ai propri vizi. Quindi se al tal prozio piaceva bere rhum, troverà una bottiglia ad accoglierlo sull’altar de muertos a lui dedicato. Così come troverà i suoi oggetti personali assieme a teschi di zucchero e meringa, bandierine colorate, candele, incenso, croci e un piatto di fagioli.
Volete capirci un pò di più?
Venite a trovarci, dal 28 ottobre al 1 novembre.
E fidatevi, addirittura l’Unesco ha dichiarato questa festa messicana “Patrimonio Culturale Orale e Immateriale dell’Umanità”.
Programma completo qui (oppure prendetelo in pdf qui)
Workshop Calaveritas de Azucar
Workshop (bambini) Calaveras Mexicanas para Niňos
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Testo a cura di Delia Segattini
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