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Talisman: Digital Edition – Recensione

Da Videogiochi @ZGiochi
Recensione del 28/03/2014

Cover Talisman: Digital Edition

PC TESTATO SU
PC

Genere: ,

Sviluppatore: Nomad Games Limited

Produttore: Nomad Games Limited

Distributore: Digital Delivery

Lingua: Inglese (sub ITA)

Giocatori: 4

Data di uscita: 25/02/2014

VISITA LA SCHEDA DI Talisman: Digital Edition

Pro-1Riproduzione fedelissima Contro-1Single player un po' statico

Pro-2Tantissime strategie Contro-2Pochissime animazioni

Pro-3Multiplayer divertente Contro-3Sempre la stessa soundtrack

Talisman Digital Edition è la riedizione videoludica del classico dei board game di casa GameWorkshop. Uscito oramai nel lontano 1983, questo simpatico prodotto a tabellone ha fatto la storia dei nerd, impegnando gli occhialuti secchioni in lunghissime battaglie a colpi di dadi, attraverso regole semplici e meccaniche discretamente complesse, permettendo quindi una giocata sì elaborata, ma comunque meno impegnativa di un D&D o simili. Oggi finalmente i nostalgici potranno giocarci comodamente seduti di fronte al PC, insieme a degli amici o contro qualche sconosciuto online.

Giova ricordare ai fini della recensione che il titolo consta di due parti: il Prologo, uscito prima della Digital Edition, che ci permetterà di svolgere solo partite single player in assenza di altri personaggi, anche dell’IA, seguendo delle campagne atte a farci memorizzare le caratteristiche di ogni eroe; e poi della versione Digital Edition invece, che oltre a contenere Prologue, offrirà un’esperienza completa, con IA, eroi, utenti locali od online, e chi più ne ha più ne metta.

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alea iacta est

La trama/regola del gioco è molto semplice. Lungo un tabellone (fedelmente riprodotto rispetto all’0riginale) muoveremo il nostro eroe, rigorosamente a suon di dadi. L’obiettivo sarà raggiungere la corona situata al centro della mappa. Quest’ultima è divisa in tre zone: regione esterna, intermedia ed interna. Ognuna di queste rappresenta un grado di difficoltà via via più elevato (già solo per passare alla seconda bisognerà affrontare una terribile sentinella). Ogni casella del tabellone avrà le sue conseguenze, positive o negative che siano, così come troveremo varie caselle caratterizzate da specifiche peculiarità (il villaggio, la città, la miniera e via discorrendo). Lo scopo del gioco sarà insomma raccogliere oggetti, fortificare il nostro eroe, acquisire magie, sconfiggere i mostri, accettare seguaci, quindi diventare sempre più forti per poter completare per primi questa specie di giro dell’oca mostruoso. Considerate inoltre la grande differenza tra Prologue e Digital Edition: se nel primo giocheremo completamente soli, con la possibilità spesso e volentieri di scappare dalla battaglia, nel secondo ci saranno ingombranti intelligenze artificiali, tutte rissose e pronte a raggiungere la corona prima di noi. Talisman è un gioco che necessita di carte, dadi e tabellone: tutti elementi riprodotti fedelmente in-game. Il numero, sia di eroi che di magie, oggetti, nemici e seguaci, è elevatissimo. Basterà leggere le descrizioni di ogni carta per sfruttarne le peculiarità (fortunatamente in italiano).

Gli eroi a disposizione sono dotati di caratteristiche uniche, tra le quali una diversa distribuzione dei punti caratteristica – i soliti forza, magia, agilità, fato – e delle abilità. La modalità classica dell’originale prevedeva la scelta casuale del personaggio, ma tutte le regole di gioco potranno essere modificate e piegate al proprio volere in sede di creazione della partita. Il gioco in sé si muove lungo i binari prestabiliti dei turni, con il lancio delle abilità, il lancio di dadi, gli eventuali scontri e la fine del proprio turno. Il momento peggiore sarà quello del turno degli avversari, necessario per vedere in che modo progrediscano gli avversari, ma fisiologicamente noioso, visti i limiti tecnici del gioco. Talisman Digital Edition infatti è graficamente gradevole, ben riprodotto e con delle simpatiche funzioni di zoom alle carte ed alle caselle, con delle animazioni sicuramente non eccelse ma funzionali. Nonostante questo però soprattutto contro l’IA soffriremo una certa irrequietezza, data dall’impossibilità di saltare velocemente le azioni del computer. È chiaro che contro dei personaggi umani la noia scema, non tanto per i minori tempi di attesa, quanto per la chat di gioco e la naturale competizione, molto più simile al gioco cartaceo. Insomma, il gioco è davvero completo e complesso, con dinamiche che possono divenire incredibilmente varie e vaste, purtroppo il single player soffre di ripetitività.

Graficamente c’è da segnalare un’ottima trasposizione delle carte e delle componenti del board game, vivacizzate nei colori e riprodotte per poter essere ingrandite senza perdita di diottrie e di pixels. Le miniature sono anch’esse simpatiche e ben disegnate. In generale il mood fantasy, i colori sgargianti e pastosi, le descrizioni ed i caratteri medievali, rendono il gioco di grande impatto visivo. Le animazioni sono anch’esse simpatiche e vistose, ma sicuramente troppo poche per evitare la grande staticità del gioco, che cercando di non togliere nulla al prodotto originale, soffre tantissimo della legnosità propria di qualsiasi tentativo di riproduzione di un board game. Le musiche invece sono da bocciare: è presente un solo tema fantasy dotato di una certa epicità, che superati i primi venti minuti vi entrerà nel cervello in loop, costringendovi ad accendere Spotify o qualsiasi altra fonte di rumore. Tirando le somme, siamo di fronte ad un prodotto ambivalente: Prologue è sicuramente immediato ed utile ai fini del tutorial, ma essendo venduto anche come prodotto a sé stante risente della mancanza di sfida. La Digital Edition invece si offre come riproduzione fedele del vecchio Talisman, con le sue luci e le sue ombre: vi divertirete tantissimo contro gli umani, ma dovrete armarvi di pazienza contro il computer, pur garantendovi anche l’IA delle sfide tutt’altro che scontate.

Talisman: Digital Edition – Recensione IN CONCLUSIONE
Talisman: Digital Edition al costo di circa quattordici euro è sicuramente un buon affare, sia per i nostalgici, sia per i giocatori che vogliono affrontare una bella sfida multiplayer, con le comodità della propria poltrona. Il voto sarebbe stato più alto, ma la presenza dell'edizione Prologue nello store di Steam fa abbassare il totale. Si tratta infatti non solo di una commercialata bella e buona, ma anche di una modalità di gioco fisiologicamente piatta e monotona. Ad ogni modo, il board game è salvo, la trasposizione promossa! ZVOTO 6.5
Voto dei lettori7
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