inaugura la stagione artistica 2015/2016
con la bipersonale dedicata alle artiste Tamara Ferioli e Sofia Rondelli.
Legate dalla tecnica del disegno su carta, le loro opere sono caratterizzate da tratti ben distinti; mentre Ferioli lavora su carta giapponese intelata utilizzando linee nette e definite, Rondelli predilige carte antiche sulle quali interviene con un segno più morbido e soffuso. Le autrici utilizzano il collage, Tamara Ferioli applica alle opere piccoli grovigli dei suoi capelli rossi, unico elemento cromatico dei suoi lavori; Sofia Rondelli si avvale invece di antiche fotografie e materiali sartoriali che divengono parte integrante delle sue piccole ed intime opere. Nella produzione di entrambe predomina un clima fiabesco, figurativo e ricco di elementi simbolici che conducono lo spettatore a multiple e soggettive letture. Comuni sono anche le tematiche trattate, dalle inquietudini esistenziali espresse da Sofia Rondelli attraverso figure melanconiche, alle narrazioni di vita quotidiana calate da Tamara Ferioli in un apparato scenico naturale dall'atmosfera impalpabile ed altisonante. Nello specifico i paesaggi interiori di Tamara illustrano le sfide quotidiane dell'artista che diviene "regista e protagonista" delle sue stesse opere. Sono la libertà e l'equilibrio del tratto a sublimarne il racconto.Il mondo di Sofia Rondelli è invece costellato da visioni e rappresentazioni oniriche intrise di riferimenti letterari ed echi della tradizione artistica classica e novecentesca, in cui la figura è sempre velata da una sottile aura di mistero.
Tamara Ferioli (Legnano, 1982), vive e lavora a Milano.
Sofia Rondelli (Pietrasanta, 1991), vive e lavora a Torino