Vedere che il Pd neonato cambia le regole in corsa per far vincere il vecchio contro il nuovo (roba che alla Fup non si può fare perché siamo seri, ah lo fossero un centesimo quegli sfigati lì) è l’ennesima conferma della scelta più azzeccata della mia vita: non iscrivermi a un partito.
«Buttati in politica», quanti me l’hanno detto. Mai che ne sia stato tentato. Non perché mancasse la passione (avrei difeso Pannella da solo in piazza, anzi l’ho fatto), ma perché, appena vicino alla sede diccì, piccì, prrrrri, msììì, pli, mi è sempre mancato lo strumento chiave per il grande passo: la tanica di benzina.