Tante foto per certificare la débacle del Villaggio Olimpico. Dovunque sarebbe stato un quartiere modello, a Roma è una fetecchia clamorosa da vergognarsi

Volevo segnalare la situazione di degrado francamente allucinante in cui siamo costretti a vivere nel Villaggio Olimpico. Immondizia ad ogni angolo della strada, bottiglie e ubriaconi che prendono di mira lo spazio verde antistante il supermercato Carrefur (a due passi dall'area giochi per bambini attrezzata dal Comune), transessuali che sostano la notte sotto il cavalcavia di Corso Francia e che di giorno lasciano in eredità a tutti noi fazzoletti sporchi e preservativi sui marciapiedi limitrofi, Rom che sostano tutto il giorno nel parcheggio del Carrefur e il weekend scaricano pure le acque nere dei camper direttamente al suolo. Per non parlare dei marciapiedi tutti divelti, l'assenza di rampe di accesso per le carrozzine che costringono le persone con difficoltà motorie e i genitori con passeggino a camminare in mezzo alla strada, la mancanza di un piano di potatura delle piante, che in un quartiere molto verde come il Villaggio Olimpico risulta indispensabile. Sembra di vivere in un rione malfamato di qualche metropoli mediorientale, e invece siamo a poche centinaia di metri dall'Auditorium, dove pochi giorni fa si è chiusa la Festa Internazionale del Cinema.Vi allego qualche scatto fotografico fatto in questa settimana, sperando che la vostra redazione possa sensibilizzare l'opinione pubblica e soprattutto le istituzioni ad intervenire. Siamo disperati.Livio