Tante storie ...

Oggi voglio fare una cosa nuova, voglio inaugurare un nuovo modo di vivere i blog e la condivisione per la creatività in tutte le sue forme ... scriverò un "guest post".
I guest post sono dei post ospite e come prima volta, voglio ospitare il post di un'amica, che anche se mi segue in silenzio per il troppo lavoro che ha, so che c'è sempre!
Si chiama Emanuela, conosciuta tra le blogger come Zia Mamau e già in agosto vi ho raccontato di lei, parlandovi della sua falegnameria; ha frequentato a suo tempo, l'istituto europeo di design di Cagliari nel dipartimento, prima di moda e poi di architettura; ultimamente non posta spesso per il poco tempo a disposizione, ma so che segue in silenzio anche molte di voi ;)
Oggi ho deciso di postarvi direttamente un suo lavoro/racconto, preso paro paro dal suo blog perchè secondo me c'è dentro tanto di lei, della sua dolcezza e della sua bravura.
Il post si intitola "tante storie", a voi la lettura:

Ieri sera, in preda alla "botta della carogna! come direbbe Loredana di "A tutto punto" mi sono finalmente dedicata ad una cosa a cui pensavo da tempo e che per un motivo o per un altro non avevo mai osato iniziare....

chi mi conosce bene sa che per me ogni forma di creatività è la benvenuta e che da poco mi sto cimentando col patchwork, ma la mia passione da sempre è stata il ricamo e la moda con tutti i suoi accessori e sempre da tempo stavo pensando di personalizzare degli abiti o accessori con disegni fatti da me e quindi, ieri notte, complice anche un pochino di insonnia ho iniziato.....

Ho deciso di creare una serie di abiti che faranno parte di una collezione in divenire che si chiamerà TANTE STORIE, infatti in ognuno dei pezzi, che sarà ovviamente un pezzo unico, racconterò una storia, una mini storia, legata alla mia vita ed a quella delle persone per le quali farò questi capi.

La prima delle storie che vi voglio raccontare è << La libellula che si era posata su un fiore>>

si tratta di una gonna in cotone nero con una applicazione a mano libera e inserti di stoffe americane e di un preziosissimo bottone in ceramica fatto dalla mitica Roberta.