Noi in Italia abbiamo diverse ragioni per non fare il bagno: qualche alga in mare che può farti finire in ospedale, problemi di inquinamento, meduse (ogni tanto), pezzi di ferro che affiorano come rocce , bottiglie che galleggiano e varie altre tipiche decorazioni. Poi abbiamo il mare grosso. Grosso, oddio, finchè non vedi l’oceano pensi che il nostro mare sia grosso nelle giornate di vento…povero fa quello che può…diciamo che è grandicello….
In Australia, le ragioni per NON fare il bagno, sono “solo” due:
1) Le correnti
2) Gli squali
Robetta, eh?
E non pensiate che le correnti non siano pericolose come gli squali: ci sono storie che chiunque qui vi può raccontare di ragazzi che non sono più tornati a riva, di persone letteralmente scomparse in balia delle correnti oceaniche.
Sono delle assassine.
Quando ci sono le correnti i bagnini non fanno altro che urlare alla gente di uscire dall’acqua e sventolare cartelli in segno di pericolo.
Sapete quanta gente li ascolta? Metà di quelli che stanno in acqua tornano a riva, pure scocciati…l’altra metà resta in acqua e se ne frega. E poi succedono le tragedie.
Ogni anno più o meno qualcuno o ci rimane o la scampa per miracolo.
Ma gli australiani se ne fregano, tutto qui.
A voglia sgolarti ceh ci sono le correnti, gli squali, le medusone fetenti, piccole e quasi invisibili ma capaci di mandarti all’ospedale in un attimo…
Loro fanno tranquillamente il bagno…e chissene…
Io invece, da brava italiana, risolvo il problema e in acqua proprio non ci entro o al massimo fino alle ginocchia.
E in questi giorni i giornali non fanno che parlare dell’avvistamento di uno o più squali bianchi (si tipo quello del film di Spielberg “Lo Squalo”..proprio lui…e il pescione del film non era poi tanto più grande di quello reale…).
La temperatura dell’acqua adesso si aggira sui 19 gradi e ci sono branchi di balene che si muovono lentamente nelle acque di Sydney…in pratica il banchetto ideale per questi predatori….
E oltre agli squali bianchi, ci sono pure gli squali toro, molto simili e a quanto pare più veloci e quindi difficili da localizzare.
Secondo Surfwatch, associazione che controlla la sicurezza delle spiagge, dallo scorso 7 settembre ci sono stati ben 18 avvistamenti nelle acque vicino alle spiagge di Sydney: da squali toro di un metro fino a squali bianchi da 4 metri….
Col kaiser che faccio il bagno!!!
Ma loro, gli australiani, ti fanno spallucce.
Questa mattina sono andata a correre a Bondi Beach. Siccome sono una schiappa totale, mi sono fermata a metà percorso con i polmoni in mano, un vulcano in gola e la faccia peonazza…tipo zucca..
Ho deciso di bere un caffè….nel bar c’era un gruppo di surfisti (che visione, ragazze….) che parlava proprio di questa notiza.
“Avete sentito che hanno avvistato gli squali a Sydney?” ha detto quello che mi pareva il capo branco ( e non ve lo descrivo, perchè non ci sono parole per descriverlo…Signore Caro…..)
“Si mate, ahahahahahaha” hanno riposto in coro gli altri modelli….
Hanno scambiato due battute su altre cose e poi se ne sono andati.
Li ho visti rimettersi la muta, prendere la tavola e tuffarsi nell’oceano… (che visione….)
Ma poi mi sono ripresa…e la mia faccia ha assunto questa espressione:
??????????????????????????????’
Ma fanno il bagno sapendo che ci sono gli squali?
Si….
Sono fatti così. Sono proprio fatti così….
Io sono fatta diversa…
Mi hanno raccontato che ci sono più probabilità di finire sotto un treno (eh???) o una macchina (questo è vero..) o cadere da un tetto (ma dai…) o litigare col vicino e sbatter la testa sull’unica pietra del giardino (ehh??)….che beccarsi uno squalo nell’oceano…
E come no…..potete raccontarmi quello che volete…io sto all’asciutto…nella mia bella spiaggetta a Bondi…cerco di non litigare con il vicino, cerco di non passeggiare sui binari del treno, sto attenta quando attraverso la strada ed evito di camminare sul tetto….
Ma vuoi vedere che sono così sfigata che esco di casa e la tegola del tetto (che andava risistemato da tempo) cade in testa al mio vicino? E lui si incazza e mi tira l’unica pietra del suo giardino?
Allora io corro in stazione per sfuggire al vicino diabolico, e vuoi vedere che inciampo e finisco dritta dritta sui binari?
Ma magari il treno non arriva, allora mi alzo, continuo a scappare dal vicino che nel frattempo ha trovato un’altra pietra (ma dove a Bondi??? Non ci sono pietre!!) e per la fretta non aspetto il semaforo e attraverso la strada senza guardare…
L’autobus si ferma a due centimetri dalla mia faccia. Che culo!!
Con un balzo arrivo dall’altra parte della strada. Il vicino si è arreso, non c’è più. Sono salva.
E penso: mi è andata così bene oggi che devo festeggiare con una nuotata nell’oceano…cosa potrà mai accadere?
Per il calcolo delle probabilità fatto prima….di sicuro accadrà che mi beccherò lo squalone…
Quindi, come dire, in ogni caso…la sfiga ti trova sempre!
Avete presente il film “Final Destination“? Ecco, così capite il mio delirio…
E ora che ho scritto questo post vorrei farmi una passeggiata..che faccio? Vado o non vado?
Un bacio dalla Maga in delirio…..