Come previsto oggi ultima uscita della settimana visto che nel fine settimana ho impegni. Quindi tappa di montagna, di quelle toste in Lessinia ma che danno il piacere di pedalare visto che ci si allontana da quella graticola che contraddistingue Verona in questi giorni. Partenza da Verona con destinazione Sega di Ala (TN) via Grezzana, Lugo, Bellori, Corso, Erbezzo, Bivio del Pidocchio, Passo Fittanze quindi ritorno a Verona da Sega di Ala via Erbezzo, Bosco Chiesanuova, Camposilvano, Velo Veronese, Roverè, San Rocco, Paravanto, Montorio. Alla fine 105 km con circa 2050 mt di dislivello.
Un'uscita che nella 1^ ed ultima parte (sopratutto) si è contraddistinta per il caldo e l'afa ma che una volta superati i 1000 mt ha cominciato a regalare temperature veramente piacevoli. Poche sia le macchine che moto e ciclisti anche se non mancati gli idioti al volante visto che a Grezzana una macchina svolta a dx all'improvviso (io ero sulla ciclabile) e solo un mio urlo inkazzato riesce a fermarla prima che mi investa mentre il secondo idiota è il postino che a Paravanto con la sua Panda esce all'improvviso dalla strada interna senza guardare e lo schivo appena in tempo. Il bello è che l'idiota mi ha pure suonato inkazzato. A Sega di Ala sosta panozzo (col crudo) ed una coca poi sono tornato verso Passo Fittanze ma nel breve tratto la pancia diceva che un altro panozzo ci sarebbe stato e quindi sosta al rifugio ed eccomi divorare un'altro panozzo (col crudo) ed una coca. Differenza tra i due? Il prezzo: 5,20 a Sega e 4,80 a Passo Fittanze, quindi meglio fare il pit stop in terra veronese piuttosto che valicare il confine regionale. Ho riempito 3 volte la borraccia (da 750). Alla partenza avevo messo come integratore Fast Up (era in un pacco gara) che si è rivelato una vera e propria *erda col suo retrogusto di uova soda o simili. Fortuna che mi ero portato 2 pastiglie di potassio e magnesio e quindi eccomi riempire la borraccia alla fontana di Sega e a quella di Velo Veronese. La scelta di deviare per Paravanto e la Pissarota si rivela sbagliata sia per la strada disastrata che per il fatto che...buco (posteriore) quindi sosta cambio camera. Avevo anche un CO2 quindi sostituisco e gonfio e riparto in pochissimo tempo. Da San Rocco in poi sentivo l'aria che diventava calda man mano che mi avvicinavo a Verona e una volta sotto casa sembrava di stare in un micronde. Oggi ho pedalato regolare, senza strappi e affanni. Obiettivi 2012 raggiunti (Legend Extreme e Sellaronda Hero) quindi è venuto il momento di pedalare..easy. Quando rientro dal mare ho già in calendario l'uscita sul Tremalzo e una legata alla ns nuova iniziativa 2013 ovvero la gara a tappe Verona-Garda-Lessinia. Faremo quindi un raid di 3 gg consecutivi con - presumibilmente - scrivente, Simone (S), Agostino (A), Luca (P) e Andrea (B) per provare buona parte del percorso che all'80% su carta è già definito ma vi aggiornerò man mano. Nel frattempo vi ricordo di partecipare al sondaggio (link diretto in alto a dx sul blog). Ora ho bisogno di riposarmi perchè mi sento stanco di testa e di fisico e le vacanze al mare vengono proprio al momento giusto. Alla prossima
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