La tartare ha sempre il suo fascino. Persino per me che non mangio carne o quasi. Non so cosa mi spinga ad avere tutta questa golosità per la carne cruda, so solo che ne vado letteralmente pazza. Ricordo che c’è stato un periodo, quando ero ragazzina, che, appena scoperta, me ne facevo preparare delle insalatiere intere da mia mamma. E appena tornavo a casa da scuola mi divoravo tutto (ma quanto mangiavo?? Ecco perché poi ho dovuto perdere 20 kg!
Mi piace la sua freschezza, il sapore di agrumi. E anche l’aglio, sì, che è sempre così difficile da digerire ma così buono…
Quest’anno l’abbiamo inserita anche nel menù di Natale. È sparita in un attimo.
Prepararla è piuttosto semplice. Il risultato? Garantito, soprattutto se si usano prodotti validi (ça va sans dire), come le arance biologiche che ci sono arrivate direttamente da Ribera, in Sicilia, appena colte dall’albero (potete comprarle anche voi su aranceadomicilio.com/it, sono buonissime, ne vale davvero la pena) e l’incredibile Olio Terre Rosse Hispellum, che uso solo nelle occasioni migliori per non sprecarne nemmeno una goccia.
Vi propongo la versione di casa mia, quella che mi piace di più. Che con gli agrumi e un tocco di zenzero prende tutto un altro sapore.
Ingredienti (per 4 persone):
- 500g di magatello
- sale qb
- pepe qb
- scorza e succo di mezzo limone
- scorza e succo di uno spicchio di arancia
- 1 spicchio d’aglio intero
- un filo d’olio
- zenzero fresco qb
Preparazione: tritare a coltello la carne, aggiungere pepe, sale, agrumi e aglio. Mischiare bene il tutto in una ciotola capiente e lasciare riposare per una mezz’ora in frigorifero. Togliere dal frigo, mischiare il tutto, estrarre l’aglio e impiattare aiutandosi con un coppapasta. Grattugiare sopra alla carne dello zenzero fresco, condire con un filo d’olio e servire.