Ora mi prenderete per stordita: solo ieri scrivevo che per un po' non avrei mangiato carne, che avevo voglia di piatti vegetariani. E' che avevo questa meravigliosa ricetta tra la mani che risale al fine settimana scorso e che scalpitava per essere pubblicata. Sì, sì, è proprio vero! Una ricetta talmente particolare nei suoi contrasti morbido-croccante, fresco-tiepido, delicato-saporito da dover essere assaggiata per poterne cogliere appieno la peculiarità.
Ricetta tratta da Cucina Italiana di agosto e liberamente modificata.
Ingredienti per 2 persone:
300g di filetto di manzo battuto al coltello
35g di farina 00
20g di farina di mandorle
10g di semola rimacinata di grano duro
25g di burro
15g di capperi dissalati
15g di olive taggiasche denocciolate
1/2 tuorlo
2 cucchiai colmi di yogurt greco
olio evo
sale e pepe
Tritare grossolanamente i capperi e le olive.
Impastare le 3 farine, il tuorlo, il burro e una presa di sale fino a ottenere un impasto sabbioso, poi incorporare il trito di capperi e olive. Sbriciolare il composto su una placca foderata di carta forno e cuocere il crumble nel forno ventilato preriscaldato a 160° per 25 minuti circa, o fino a doratura.
Condire lo yogurt con una generosa macinata di pepe, un pizzico di sale e un filo d'olio extravergine d'oliva.
Condire la tartare di manzo con sale, pepe e olio extravergine d'oliva.
Formare delle quenelle di tartare con l'aiuto di 2 cucchiai (ma potete tranquillamente dividerla a metà e impiattarla con l'aiuto di un coppapasta) e disporle nei piatti (3-4 a porzione). Unire lo yogurt condito e completare con il crumble spezzettato.
Decorare, a piacere, con un po' di erba cipollina tagliuzzata.