Comunque, tra le mille prelibatezze, c'era anche una vaschetta di kumquat. Ne ho assaggiato subito uno ma erano ancora molto acerbi e così li ho messi da parte, in attesa che arrivasse il loro momento. E il momento è finalmente arrivato! Così, prima sono finiti in una fresca tartare di pesce, a crudo. Poi, a breve, finiranno anche in cottura ma di quello vi parlerò più avanti (sempre che venga bene). Iniziamo a vedere bene, come ho preparato la tartare...
Ingredienti per 2 persone:
200g di pesce spada
10 kumquat maturi
succo di limone
olio evo
fleur de sel
pepe
Vi ricordo che per un consumo di pesce crudo in tutta sicurezza è importante acquistare pesce fresco e passarlo per almeno 48 ore (meglio ancora 96) nel freezer di casa (che generalmente ha una temperatura di -18°). Questo, per ridurre il rischio di imbattersi nell'Anisakis, un pericoloso parassita sempre più diffuso, le cui larve si possono nascondere nei pesci crudi o poco cotti.
Una volta scongelato a temperatura ambiente, ridurre il pesce spada in una minuscola dadolata.
Tagliare i kumquat a fettine (eliminando eventuali semi) e unirli al pesce spada.
Condire con olio extravergine d'oliva, succo di limone, fleur de sel (io ce l'avevo al limone) e pepe macinato al momento.
Lasciare marinare in frigorifero per una mezz'oretta prima di servire.