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Tartarughe Ninja

Creato il 02 ottobre 2014 da Flavio
Tartarughe NinjaLa gang del Piede sta terrorizzando New York.
Una giornalista, relegata ai servizi di basso profilo, vuole vederci chiaro e tenta un'indagine personale. Un notte assiste ad un evento straordinario. Qualcuno sconfigge gli sgherri della gang grazie a forza ed abilità sovrumane. April O'Neal inizi ad indagare su chi possa essere ad opporsi ai più malvagi criminali in circolazione e gli indizi la portano su una strana pista: Tartarughe Ninja Mutanti Teenager.
Quattro gigantesche tartarughe combatto il crimine in città e vivono nelle fogne di New York. Patite della pizza, del rap e delle arti marziali Leonardo, Raffaello, Michelangelo e Donatello, addestrati dal topo mutante Splinter, dovranno combattere contro il malvagio Shredder per evitare lo sterminio della popolazione della Grande Mela.
Positivo. Divertimento, leggerezza, combattimenti semplici, ma non incasinati, caratterizzazione fisica delle quattro tartarughe. Oltre ad avere la classica mascherina di colore diverso l'uno dall'altro, i quattro rettili, sono caratterizzati anche da stature, atteggiamenti (che richiamano molto quelli della serie originale del secolo scorso) e carapaci nettamente differenti l'uno dall'altro. Anche lo spirito e gli atteggiamenti dei protagonisti riscopre le origini delle tartarughe: quelle del ghetto nero di New York. 
Neutro. La storia è abbastanza semplice e lineare. La presentazione degli eventi passati, nei primi minuti, è un pistolotto in animazione bidimensionale in bianco e nero eccessivamente semplice e tremendamente noioso. Insomma il classico spiegone per gli americani intontiti e svogliati. Con tante origini, negli ultimi anni, narrate in modo sempre originale e diverso, questa banalizzazione è pericolosa e banale.
Negativo. Il parrucchiere: non ho mai visto tanta gente pettinata male in un film come in questo. Dal bravo William Fichtner, doppiato dal sempre categorico Luca Ward, a Megan Fox (che riesce a cambiare colore di capelli da una scena all'altra). Negativo è anche il successo che sta avendo questo film. Non nel senso cattivo, ma essendo già un prodotto d'intrattenimento di basso livello gli eccessivi incassi hanno già solleticato le chiappe a quelli della Paramount. In programma per il 2016 sembra già esserci un secondo capitolo. Mi auguro per loro che avrà lo stesso successo di questo episodio d'esordio, ma i Puffi insegnano: botto al primo capitolo, tonfo al secondo, incertezza per il terzo.
Extra. Megan Fox. Stavolta non si parla della sua bellezza o della sue capacità attoriali. La notizia è che ha fatto pace con il produttore Michael Bay e che lui l'ha resa una April O'Neal credibile, nonostante i dubbi dei fan duri e puri del fumetto e del cartone originali. Infatti la sua espressione resta sempre la stessa per tutto il film, come in un fumetto. Ci si chiede se, a 26 anni, si sia già fatta qualche dose di botulino o sia così di natura. Quello che c'è di sicuro è che almeno in una scena da il meglio di se stessa.
Mi ha fatto sinceramente piacere rivedere al cinema queste tartarughe giganti. Ricordo con affetto i cartoni di quando ero ragazzo e, forse, uno dei primi film. Un intrattenimento piacevole, ma fine a se stesso. Farà innamorare nuove generazione di bambini di questi personaggi, ma, per adesso, fornisce pochi valori se non quello del lavorare in squadra per ottenere un obiettivo.
Titolo originale Teenage Mutant Ninja Turtles 
Lingua originale inglese, giapponese
Paese di produzione Stati Uniti d'America 

Anno 2014 
Durata 101 min 
Rapporto 2,35 : 1 
Genere Cinecomics
Regia Jonathan Liebesman 
Soggetto dai fumetti di Kevin Eastman e Peter Laird 
Sceneggiatura Josh Appelbaum, André Nemec, Evan Daugherty 
Produttore Michael Bay, Ian Bryce, Andrew Form, Bradley Fuller, Scott Mednick, Galen Walker 
Produttore esecutivo Eric J. Crown, Jason T. Reed, Napoleon Smith III, Denis L. Stewart 
Casa di produzione Paramount Pictures, Platinum Dunes, Gama Entertainment Partners, Nickelodeon Movies, Mednick Productions, Heavy Metal Magazine 
Distribuzione (Italia) Universal Pictures 
Fotografia Lula Carvalho 
Montaggio Joel Negron, Glen Scantlebury 
Effetti speciali Aleksandr Lokensgard, Frazer Newton, John A. Canavan 
Musiche Brian Tyler 
Scenografia Neil Spisak 
Costumi Sarah Edwards 
Trucco Christine Domaniecki, Ashley Ryan 
Interpreti e personaggi 
Pete Ploszek: Leonardo
Noel Fisher: Michelangelo
Jeremy Howard: Donatello
Alan Ritchson: Raffaello
Megan Fox: April O'Neil
Danny Woodburn: Splinter
William Fichtner: Eric Sacks
Minae Noji: Karai
Will Arnett: Vernon Fenwick
Whoopi Goldberg: Bernadette Thompson
Abby Elliott: Taylor
Malina Weissman: April O'Neil da giovane
Kevin Eastman: Dottore
K. Todd Freeman: Dott. Baxter Stockman
Taran Killam: McNaughton
Tohoru Masamune: Shredder
Doppiatori italiani 
Daniele Valenti: Leonardo
Alessandro Ward: Michelangelo
Lorenzo De Angelis: Donatello
Stefano Starna: Raffaello
Alessia Amendola: April O'Neil
Massimo Lopez: Splinter
Luca Ward: Eric Sacks
Christian Iansante: Vernon Fenwick
Rita Savagnone: Bernadette Thompson
Monica Ward: Karai

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