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Tartarughe ninja

Creato il 06 marzo 2016 da Lafirmacangiante
(Teenage Mutant Ninja Turtles di Jonathan Liebesman, 2014)
TARTARUGHE NINJAFilm per soli nostalgici? Non saprei, forse si, nel mio caso sicuramente no. Pur avendo infatti diversi ricordi del fenomeno Teenage Mutant Ninja Turtles all'epoca della loro invasione dell'italico stivale, ammetto di non essere mai stato un fan delle quattro tartarughe (e men che meno del loro mentore topastro). Per quel che concerne il film mi è sembrato di leggerne in giro opinioni contrastanti, quella del vecchio fan che ritrova in questo film il giusto spirito dei personaggi, coerente alla loro versione originaria, e quello del profano che lo bolla come un noioso blockbuster fracassone senza capo ne coda. Che la verità stia nel mezzo? A mio avviso Tartarughe Ninja è un discreto passo in avanti rispetto al precedente TMNT, l'estetica delle tartarughe, non così semplice da portare sullo schermo, è abbastanza convincente, il respiro è effettivamente quello del blockbusterone dalla mega produzione (e produce Michael Bay) e i momenti meglio riusciti sono i siparietti comici (la scena dell'ascensore) e la sequenza action sulla neve.
Il punto di vista di Liebesman sulle tartarughe è una visione d'insieme che, a differenza di quel che accadeva in TMNT, non mette nessuna delle quattro creature sotto i riflettori ma tratta il quartetto come corpo unico, tra l'altro senza divagare su approfondimenti superflui (che magari quelli con un Batman li puoi pure fare se ti chiami Nolan, se no, con quattro tartarughe in mano magari anche no). Tutte le digressioni che il film si concede, principalmente sui cattivoni di turno, sono stereotipate e scontate, risulta quindi azzeccata la scelta di guardare in maniera spiccia alla trama e alla spettacolarizzazione. Per il resto non ci sono sorprese ne grandi motivi di interesse nello svolgimento della vicenda, c'è una Megan Fox molto carina nei panni di April O'Neil, piacevole da guardare, forse un pelo meno da veder recitare ma per il tipo di film che è Tartarughe Ninja ci si può pure accontentare, c'è uno Shredder (Tohoru Masamune) che sembra un piccolo Transformers all'apparenza inarrestabile e una Whoopi Goldberg ingrassata oltremisura.
TARTARUGHE NINJA
La trama possiamo anche accantonarla e metterla da parte, insomma, i cattivi hanno un piano malvagio da portare a termine che potrebbe mettere a repentaglio molte vite, alle tartarughe questo non piace e cercano di porvi rimedio. Il tutto passa sotto gli occhi della bella giornalista che da principio tutti prendono per pazza e poi bla bla bla bla. Ah, ancora non l'ho detto, le tartarughe si chiamano Donatello, Raffaello, Leonardo e Michelangelo come i più famosi artisti italiani del Rinascimento. Poi cosa? Si, devo dire almeno una volta Cowabunga! e forse citare la pizza (ottima occasione di product placement). C'è altro? No, direi di no.
TARTARUGHE NINJA

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