Tra Pasqua e Natale indubbiamente io voto Natale, l’albero, i gingerbread cookies e tutta la cannella che mi sento autorizzata a usare in abbondanza; d’altro canto Pasqua si porta dietro una notevole quantità di cioccolato (si beh, la colomba non la prendo in considerazione…panettone #TuttaLaVita e con tanti canditi e uvette), ma proprio non mi ha ancora entusiasmata (non sto parlando del lato religioso delle due festività, non è quello che mi interessa in questo frangente e non stiamo qui a discuterne il profondo significato e blablabla) però arriva e la si passa in famiglia, noi saremo su in campagna nel monferrato con tutto lo zoo al seguito e i miei, o meglio con mia mamma che starà già ampiamente pensando a cosa preparare per il pranzo di domenica.
Quest’anno ho pensato di sostituire la classica pastiera napoletana (che forse è il dolce pasquale che mi piace più di tutti) con una tarte più elaborata e che mi permette di sfruttare le ultime arance che si trovano in commercio.
La ricetta di questa tarte sablè all’orange curd l’avevo adocchiata su saveurs di qualche mese fa, ‘ho subito segnata tra le crostate da provare ma per un motivo o per l’altro è sempre scalata in classifica ma non per indice di scarso gradimento, solo una mera questione di tempistiche; fino a quando mi ci sono totalmente dedicata: ottima! L’amaro delle arance viene mitigato dalla salsa al caramello e dallo stesso orange curd, morbido e setoso che ben bilancia anche la friabilità della sablè.
Ingredienti (stampo da crostata da 24cm)
Per la sablè
150g burro morbido
120g zucchero a velo
1 uovo
200g farina 00
Sale q.b.
Per l’orange curd
150 g zucchero semolato
110 g burro
succo e scorza di 2 arance (bio)
250 g maizena
1 uovo medio bio
2 tuorli
Per la salsa al caramello
150g zucchero semolato
2 cucchiai di acqua
30g burro morbido
Per decorare
1 arancia affettata sottilmente (meglio biologica)
Per prima cosa preparate la sablè:
In planetaria con gancio a foglia montare il burro morbido con lo zucchero a velo unire l’uovo leggermente sbattuto; unire la farina precedentemente setacciata (meglio due volte) e il sale fino; impastare molto velocemente fino a ottenere un composto omogeneo; formare un panetto e lasciar riposare in frigo per almeno 3h.
Preparate ora l’orange curd:
In un piccolo pentolino dal fondo spesso fate fondere il burro a fuoco dolce, aggiungete l’uovo e i tuorli e mescolate delicatamente.
Aggiungete la maizena setacciata con lo zucchero e mescolate con una piccola frusta; in ultimo aggiungete anche il succo dell’arancia e la scorza grattugiata;
Mescolate il tutto con una frusta in modo da evitare la formazione di grumi e fate cuocere a fuoco dolce per circa 10 minuti o fino a ottenere una crema compatta che si stacchi da sola dal fondo del pentolino.
Trasferite l’orange curd in una ciotola bassa e larga e coprite con pellicola a contatto (esattamente come per una crema pasticcera) e fate intiepidire fino al momento dell’utilizzo.
Preparate la salsa al caramello:
Ponete lo zucchero e l’acqua in un pentolino dal fondo spesso e a fuoco dolce fate caramellare fino a ottenere una colorazione ambrata; non mescolate MAI, eventualmente se doveste avere dei residui di zucchero sui bordi del pentolino, spennellate questi ultimi con pochissima acqua tiepida;
Una volta ottenuto un caramello morbido aggiungete il burro, facendo attenzione e mescolate così che tutto venga amalgamato; tenete da parte anche questo fino al momento dell’utilizzo.
Preriscaldate il forno a 200°
Stendete la sablè spessa 4mm e rivestite uno stampo da crostata precedentemente imburrato e infarinato.
Bucherellate il fondo della sablè con una forchetta e distribuitevi un sottile strato di salsa la caramello; distribuite ora l’orange curd e in superficie le fette di arancia disponendole a vostro gusto; spennellate queste ultime con la salsa al caramello.
Infornate in forno caldo, abbassate a 180° e fate cuocere per 35-40 minuti; verificate la cottura con uno stecchino; la sablè sarà cotta quando vedrete che si stacca dai bordi dello stampo e avrà una delicata colorazione dorata.
Fate attenzione a che le arance non brucino in superficie, eventualmente copritele con dell’alluminio e rimettete in forno fino al termine della cottura.
(ho sempre almeno un valido aiutante in cucina!
Frai, con le orecchie in posizione da “punta” verso sua sorella Lamù)
Estraete dal forno e fate raffreddare completamente prima di servire; trovo che sia molto meglio a qualche ora di distanza dalla cottura.