- Per 15 tartellette piccole:
- Per la basta brisé:
- 250 g di farina tipo 0
- 100 g di burro
- 70 cc di acqua fresca
- un pizzico di sale
- 3 dita di porro
- olio di oliva
- 1 fungo porcino grande
- 100 g di mirtilli neri
- olio extravergine di oliva
- sale
- pepe
- Per completare : rughetta q.b.
Ripropongo i funghi porcini crudi, me ne sono innamorata da quando li ho provati con il risotto : tartellette con funghi porcini crudi in salsa di mirtilli. Uno stuzzichino velocissimo da preparare, facile e sfizioso. Io l’ho preparato in mini porzioni, ma nulla vieta di farne un’unica torta salata grande da presentare come antipasto, in questo caso le quantità andranno riviste.
Affettate sottile il porro, sciogliete in una padella un pezzetto di burro, tolto dal totale di burro che poi userete per fare la pasta brisé, insieme ad un filo di olio d’oliva, unite il porro e, mantenendo la fiamma moderata, fatelo lentamente appassire. Spegnete il fuoco.
Preparate la pasta brisé: raccogliete in una ciotola la farina, il burro ammorbidito, un pizzico di sale e l’acqua fresca: mescolate e, non appena gli ingredienti si sono miscelati fra di loro, unite il porro; amalgamate il tutto rapidamente con la punta delle dita, date la forma di palla, avvolgete nella pellicola trasparente e riponete in frigorifero per almeno 15 minuti.
Se mentre lavorate il composto v sembra che sia troppo “bagnato” aggiungete ancora un pizzico di farina e finite di impastare. Cercate di non usare troppa acqua, più ne usate e più la pasta una volta fredda si indurisce.
Rivestite le tegliette con un poco di impasto, prendetene una pallina alla volta, e facendo pressione con le dita ricopritene tutta la superficie.
Infornate a 200 gradi per una ventina di minuti dopo aver ricoperto la superficie delle tartellette con dei fagioli secchi.
Frullate nel frattempoi mirtilli con un filo di olio extravergine di oliva, un goccio di aceto bianco, sale e pepe.
Pulite delicatamente la cappella del fungo porcino con un panno morbido appena inumidito; riducete in una piccola tartare.
Fate questa operazione all’ultimo momento, quando avete sfornato le tartellette, il fungo potrebbe scurire a contatto con l’aria.
Sciacquate qualche foglia di rughetta.
Appena le tartellette risultano cotte e appena dorate, sfornatele e lasciatele stiepidire; eliminate i fagioli e componete le tartellette con funghi porcini crudi in salsa di mirtilli: appoggiate qualche pezzetto di ruchetta, distribuite la tartare di fungo porcino e completate con la vinagrette di mirtillo.
Servite le tartellette con i funghi porcini crudi in salsa di mirtilli appena tiepide.
Potete condire i funghi, se non amate il sapore agro dolce, con una semplice vinagrette preparata emulsionando l’olio exravergine di oliva, l’aceto bianco, il sale ed il pepe.