Oggi con questi dati in mano e dopo aver ascoltato le dichiarazioni del Governo Letta, assistiamo impotenti ad un nuovo incremento IVA, dal 21 al 22%. Aumento privo di logica e di senso che spingerà ancora di più la fragile economia italiana verso il baratro. Quanta IVA, Tares, Service tax dovremo ancora sopportare affinché questo governo "responsabile" capisca che sta facendo diminuire le entrate? Ormai non peroriamo più le cause dei deboli, delle aziende dei lavoratori, la nostra richiesta è oggi rivolta alla vostra ingordigia, alla vostra sete di denaro: fermate le tasse! Se le aumentate ve ne entreranno meno in tasca, sarete più poveri, pardon meno ricchi. Se non per onestà e responsabilità (vera) fatelo almeno per bieco interesse e laido doppio giochiamo. Imparate dai mafiosi, sfruttate e derubate il povero Cristo, ma lasciatelo in vita per produrre ancora. Non lasciate che l'ottusa e bieca strategia del prelievo a prescindere sia la vostra unica religione. I governi della finta alternaza degli ultimi venti anni hanno tutelato solo la casta e i loro accoliti, quelli della vera connivenza (Monti e Letta) ci hanno ammazzati.
A dicembre chiuderanno 100.000 aziende, continuiamo così.