Magazine Italiani nel Mondo
Mi ricordo ancora di quando Ratan Tata, quattro anni, era uscito da un palcoscenico come una rock star presentando la Tata Nano, l'auto da 100 mila rupie, che oggi sarebbero poco piu' di mille euro, per via della rupia ai minimi storici. Doveva essere la ''Topolino'' delle famiglie indiane. Il vecchio Tata, l'Agnelli indiano andato in pensione a dicembre, regalava il ''sogno americano'' a milioni di indiani che non avevano un'auto. La Nano non era neppure ancora uscita dalle catene di montaggio, ma gia' c'erano le code davanti ai concessionari. Molti, me compresa, avevano previsto che la Nano avrebbe invaso le strade indiane con tragiche conseguenze per l'ambiente.
Invece no, l'India si conferma ancora una volta come un Paese delle contraddizioni, dove il mercato funziona con delle dinamiche che non si studiano nelle scuole di management ed e' quindi estremamente insidioso, non solo per gli investitori stranieri, ma anche per gli stessi industriali indiani.
Ratan Tata, che non e' certo uno sprovveduto ha riconosciuto il flop. Dopo l'entusiasmo iniziale, amplificato dai media che per mesi hanno celebrato l'arrivo dell'auto piu' economica del mondo, le prenotazioni si sono bloccate. E' vero che ci sono stati un po' di incidenti di percorso quando delle Nano nuove di zecca hanno preso fuoco sembra per un difetto all'impianto di raffreddamento. Forse era un presagio del fallimento. La fabbrica poi si e' spostata in Gujarat a causa delle rivolte dei ''comunisti'' in West Bengala (altro presagio negativo) e da allora non si sono mai riprese.
Tra aprile e luglio sono precipitate del 78% a 6.017 unita' vendute contro le 27.625 dello stesso periodo (dati Society of Indian Automobile Manufacturers).
Che e' successo? Gli esperti dicono che la Nano dicono che e' percepita come ''auto dei poveri' e quindi la classe media preferisce spendere di piu' e comprarsi un auto piu' grande in modo da far bella figura con i vicini che magari hanno il Suv. Mentre per quel 60% di popolazione che vive con due dollari al giorno la Nano e' ancora troppo cara.
Adesso il successore di Tata ai vertici del piu' grande conglomerato indiano, Cyrus Mistry, ha deciso di cambiare target. Non piu' i poveri, ma i giovani indiani che vogliono un auto ''cool'' . La Nano quindi diventa ''glamour'' con colori alla moda e accessoriata per avere piu' ''sex appeal''.
Il maquillage e' gia' iniziato con una nuova pubblicita' che ha come slogan : ''Celebrate Awesomeness'' (vedi qui) che fa leva su un ''fantastico'' mondo di una gioventu' bella e felice che si diverte e si gode la vita andando in giro su coloratissime Nano. Altro che ''poveri'' di Ratan Tata che per ora continueranno a viaggiare in moto con moglie e pargoli.
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
A Delhi non si respira più. Il collega del NYT se ne va sbattendo la porta
New Delhi, 29 maggioIl collega del New York Times, Gardiner Harris, lascia Delhi sbattendo la porta.Si lamenta per l'inquinamento atmosferico e per il traffico... Leggere il seguito
Da Mariagraziacoggiola
ITALIANI NEL MONDO, VIAGGI -
Giornata Internazionale dei Pacifisti
Domani, 29 maggio, si celebra la Giornata Internazionale dei Pacifisti dell’ONU, istituita nel 2002 allo scopo di onorare la memoria dei pacifisti delle... Leggere il seguito
Da Viaggiarenews
VIAGGI -
Economist censurato, chissà cosa c'è sotto?
New Delhi, 24 maggio 2015 Onestamente, nell'era di internet, la vecchia censura fa un po' ridere. Ma l'India si sa è un Paese di contraddizioni e questa è una... Leggere il seguito
Da Mariagraziacoggiola
ITALIANI NEL MONDO, VIAGGI -
Modi e la diplomazia dello yoga, del buddismo e...dei selfie
New Delhi , 17 maggio 2015Anche i più convinti detrattori di Narendra Modi, riconosceranno che il leader della destra è un mago della soft diplomacy. Leggere il seguito
Da Mariagraziacoggiola
ITALIANI NEL MONDO, VIAGGI -
Modi un anno dopo, i mercati hanno perso la pazienza?
New Delhi, 15 maggio 2015 Il governo di Narendra Modi festeggia un anno il 26 maggio, ma comincia già a mostrare un po’ di fatica. Gli investitori, entusiasti... Leggere il seguito
Da Mariagraziacoggiola
ITALIANI NEL MONDO, VIAGGI -
Nepal, foto racconto del terremoto
New Delhi, 6 maggio 2015Sono tornata oggi a New Delhi dopo una decina di giorni nell'orrore del Nepal. Questa e' una selezione di scatti che raccontano molto... Leggere il seguito
Da Mariagraziacoggiola
ITALIANI NEL MONDO, VIAGGI