Una tatin facilissima da realizzare e che consente di gustare appieno il sapore altrimenti un po' amarostico del reubarbarum che si traduce dal latino in radice barbara (cioè radice straniera).
My Blog, Barbarian's Recipes, is not complete without this tatin, easy to realize and allowing you to fully enjoy the flavor otherwise a little 'bitter of reubarbarum which translates from the Latin root barbara (ie foreign root).
Seguendo le indicazioni del mensile Sale e pepe, per realizzarla vi occorreranno:
500g di rabarbaro
1 confezione di pasta sfoglia fresca
80g di zucchero
3 fette di pane briosciato
20g di burro
Scegliete il rabarbaro più rosso che trovate: più rosso è il rabarbaro, più dolce è il suo gusto. Pulite quindi gli steli del rabarbaro (le foglie sono ricche si acido ossalico, una sostanza dall'azione lassativa e quindi non commestibili), lavateli e tagliateli in tocchetti di 4-5cm.
Imburrate abbondantemente il fondo di uno stampo di 20cm di diametro (il mio era in silicone Pavonidea), cospargetelo con con 20g di zucchero e mettete un primo strato di rabarbaro.
Tritate o frullate il pane briosciato e cospargetelo tutto sul rabarbaro.
Ripetete quindi gli stradi di zucchero e rabarbaro fino ad esaurire gli ingredienti.
Coprite quindi la pasta sfoglia, spingendo i bordi verso il fondo dello stampo. Bucherellate abbondantemente la superfice e cuocete la tatin nella parte bassa del forno a 160°C per 45'. Lasciate riposare la torta per cinque minuti, prima di rovesciarla nel piatto e servirla tiepida.
Nella mia cucina:
Porcellane d'Ancap
Stampo tortiera Ø 200 Pavonidea