Il design di queste tavolette presenta linee molto pulite, con un rapporto dell’area sensibile pari a 16:10, uguale ai recenti schermi Lcd.
La tavoletta è adatta sia ai destrorsi che ai mancini grazie alla possibilità di ruotarla di 180 gradi spostando il cavo usb tra due prese.
L’area di scrittura è affiancata da otto pulsanti ExpressKey, completamente programmabili a livello di singola applicazione e dotati ciascuno di un piccolo display Oled, che rende immediatamente visibile la funzione associata.
In mezzo ai tasti si trova il Touch Ring, che è un cursore circolare programmabile per controllare fino a quattro funzioni diverse, come zoom, rotazione dell’immagine, dimensione e durezza del pennello. Sempre tramite un funzione ExpressKey è possibile variare il rapporto tra il movimento della penna e il movimento del cursore a schermo, per aumentare la precisione dei piccoli spostamenti quando si lavora su un dettaglio.
Anche la penna fornita con la tavoletta grafica Intuos4 è stata migliorata: lo strumento impiega un nuovo sensore elettromagnetico posto nella punta, che si attiva con una pressione di un solo grammo e ha 2048 livelli di sensibilità. Sono forniti in dotazione diversi tipi di punta: dura, morbida e ruvida, per simulare i pennarelli con estremità di feltro.
La ditta Wacom offre come optional anche un aerografo e l’Art Pen, che permette di ruotare il tratto secondo l’asse verticale, come accade con un marker.
La famiglia Intuos4 è composta da 4 modelli: lo Small con una dimensione di 30,9 x 20,8 cm dotato di sei ExpressKey e sprovvisto di Oled (costo 224,90), il Medium 37 x 25,4 cm (costo 369,90), il Large con 47,4 x 32 cm (costo 479,90) e infine l’Extra Large con 62,3 x 46,2 cm (costo 799,90).